È corsa contro il tempo per salvare i passeggeri del Titan

Ricerca disperata nell'Oceano Atlantico settentrionale mentre la speranza resta viva tra familiari e amici

È corsa contro il tempo per salvare i passeggeri del Titan
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La riserva d’aria del Titan, il sottomarino da turismo scomparso, si sta esaurendo e i soccorritori stanno correndo contro il tempo per localizzare i cinque passeggeri bloccati. Secondo le stime della Guardia Costiera degli Stati Uniti, l’imbarcazione esaurirà l’ossigeno entro le 13:00 ora del Regno Unito (8:00 ET) di giovedì, come riporta The Independent.

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Ricerca disperata del sottomarino

Il Titan, che trasportava cinque passeggeri tra cui l’amministratore delegato di OceanGate Expeditions Stockton Rush, l’esploratore miliardario britannico Hamish Harding, il subacqueo francese Paul-Henri Nargeolet e l’uomo d’affari pakistano Shahzada Dawood e suo figlio Suleman Dawood, ha perso il contatto circa un’ora e 45 minuti dopo essersi immerso dalla sua nave appoggio, la Polar Prince, domenica mattina.

Rilevato un rumore intermittente di “bang”

Gli aerei canadesi alla ricerca del sottomarino in una zona remota dell’Oceano Atlantico settentrionale hanno rilevato rumori intermittenti di “bang” nelle vicinanze della sua ultima posizione conosciuta. Tuttavia, la Guardia Costiera statunitense ha precisato di “non conoscere la fonte del rumore”.

Speranza tra la disperazione

Nonostante la situazione disastrosa, gli amici e i familiari dei passeggeri rimangono fiduciosi. Mark Hannaford, un amico di Harding, ha espresso fiducia nelle capacità di Harding, affermando: “Se c’è qualcuno che può risolvere questa situazione, Hamish è uno di loro”.