Futures statunitensi in calo prima del report sui salari

Il calo dei futures azionari e le speculazioni sull'aumento dei tassi creano incertezza prima del report sui salari non agricoli di giugno

Futures statunitensi in calo prima del report sui salari
4' di lettura

Il mercato continua ad essere influenzato dal sentimento negativo, come si evince dal leggero calo dei futures azionari all’inizio di venerdì. Il report sui salari non agricoli di giugno, che verrà pubblicato prima dell’apertura del mercato, dovrebbe essere un fattore determinante per determinare la direzione delle contrattazioni odierne.

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Spunti dal trading di giovedì

La seduta di giovedì ha registrato una chiusura in netto ribasso per la reazione dei trader ai vari dati che suggeriscono una certa rigidità del mercato del lavoro, con conseguenti speculazioni su un rialzo dei tassi in occasione della prossima riunione della Federal Reserve di giugno.

L’indagine del Dipartimento del Lavoro sulle offerte di lavoro e sul turnover ha rivelato che, pur essendo diminuito rispetto al mese precedente, il numero di offerte di lavoro è rimasto più alto rispetto ai livelli pre-pandemia. L’indagine dell’ADP ha indicato un forte aumento dei posti di lavoro nelle buste paga private per il mese di giugno, mentre l’indagine dell’Institute for Management sul settore dei servizi ha evidenziato un aumento della componente occupazionale.

Le principali medie hanno aperto in calo e sono rimaste al di sotto della linea di equilibrio per tutta la sessione, concludendo la giornata in perdita.

Il sell-off è stato ampio, con una certa debolezza rilevata nei settori dei servizi di comunicazione, dell’energia, dei servizi di pubblica utilità e dei beni di consumo discrezionali.

Performance degli indici USA giovedì

Indice Performance (+/-) Valore
Nasdaq 100 -1,11% 15.047,18
Indice S&P 500 -1,08% 4.401,65
Dow Industrials -1,33% 33.834,54
Russell 2000 -2,23% 1.831,22

Parola all’analista

“I verbali della Fed poco accomodanti, i discorsi più prudenti della Fed e i dati caldi sull’occupazione hanno portato i tassi a salire verso i massimi dell’anno”, ha commentato il fund manager Louis Navellier.

Ha sottolineato che le probabilità di un rialzo a luglio sono ora superiori al 90% e che anche le possibilità di un secondo aumento dei tassi sono in rialzo.

“Dopo una corsa così forte, un calo dei titoli non è inaspettato. Prima dell’aumento della Fed a fine luglio, assisteremo a un’abbondanza di utili che influiranno molto di più sui rendimenti del terzo trimestre”, ha dichiarato Navellier.

I futures oggi

Performance dei futures di venerdì

Futures Performance (+/-)
Nasdaq 100 -0,44%
S&P 500 -0,39%
Dow -0,39%
R2K -0,63%

Nelle contrattazioni pre-market di venerdì, l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) è sceso dello 0,06% a 439,41 dollari e l’Invesco QQQ ETF (NASDAQ:QQQ) è sceso dello 0,20% a 366,74 dollari, secondo i dati di Benzinga Pro.

Prossimi dati economici

Il Bureau of Labor Statistics pubblicherà il report sulle buste paga non agricole di giugno alle 8:30 EDT. Gli economisti si aspettano in media un aumento dei posti di lavoro di 225.000 unità rispetto alle 339.000 di maggio. Il tasso di disoccupazione dovrebbe scendere dal 3,7% al 3,6% e la retribuzione oraria media, una misura dell’inflazione, potrebbe essere aumentata a giugno a un tasso annuo del 4,2%, in calo rispetto alla crescita del 4,2% registrata a maggio.

Azioni in evidenza

  • Levi Strauss & Co. (NYSE:LEVI) è crollata di oltre il 7,5% nelle contrattazioni pre-market dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali.
  • Biogen, Inc. (NYSE:BIIB) e il partner Eisai Co. Ltd. (OTC:ESAIY) potrebbero essere al centro dell’attenzione dopo che la FDA ha concesso la piena approvazione del loro farmaco per l’Alzheimer: Leqembi.
  • Costco Wholesale Corp. (NASDAQ:COST) è scesa dopo aver registrato un calo delle vendite nei negozi nel mese di giugno.

Materie prime, obbligazioni e altri mercati azionari globali

I futures sul greggio sono saliti dello 0,50% a 72,16 dollari nei primi scambi europei di venerdì. Il bene ha chiuso quasi piatto nella sessione precedente.

Il rendimento del titolo di riferimento del Tesoro a 10 anni, che giovedì ha superato il 4% per la prima volta dall’inizio di marzo, ha guadagnato ulteriormente venerdì. Il rendimento è salito di 0,017 punti percentuali al 4,058%.

I mercati asiatici sono scesi ancora una volta nella giornata di venerdì, trascinati dall’umore negativo di Wall Street nella notte. Il mercato neozelandese ha invertito la tendenza al ribasso con un modesto guadagno.

Le azioni europee erano miste nel trading di metà mattina, poiché le azioni lottano per riprendersi da una caduta di quattro sessioni.

I titoli europei hanno registrato un andamento misto nella tarda mattinata di contrattazioni, mentre le azioni hanno lottato per riprendersi da uno scivolone di quattro sedute consecutive.