Schroders: come El Niño può influenzare l’economia dei mercati emergenti

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David Rees, Senior Emerging Markets Economist di Schroders analizza la situazione attuale sui mercati e prevede quali conseguenze potrebbe avere il fenomeno meteorologico che potrebbe abbattersi sull’Oceano Pacifico in inverno

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David Rees, Senior Emerging Markets Economist di Schroders, prevede che nei prossimi mesi possa esserci un calo dell’inflazione sui mercati emergenti, dovuto in parte a un’inversione di tendenza dei prezzi degli alimentari che consentirebbe alle banche centrali di iniziare a ridurre i tassi di interesse già quest’anno, migliorando le prospettive di crescita economica nel 2024.

I DATI SULL’INFLAZIONE

Gli indici dell’inflazione sono scesi e i tassi del CPI hanno iniziato a diminuire. L’inversione di tendenza dell’inflazione energetica ha fatto finora la parte del leone, ma l’inflazione alimentare ha iniziato a scendere, mentre anche le pressioni sui prezzi di base stanno iniziando a diminuire. In questo contesto, sembra non mancare molto all’avvio di un ciclo di allentamento nei paesi emergenti. Alcune banche centrali emergenti come Uruguay, Vietnam e Ungheria hanno iniziato a fare passi verso un allentamento. Il calo dell’inflazione e un timido cambiamento nella retorica delle banche centrali suggeriscono che presto anche il Brasile inizi a tagliare i tassi, seguito probabilmente da altri paesi dell’America Latina entro la fine dell’anno…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.