L’inflazione scende rafforzando le speranze per un solo aumento

I dati sull'inflazione IPC e IPP migliori delle aspettative uniti ai numeri delle richieste di sussidi di disoccupazione hanno regalato ottimismo ai mercati

L’inflazione scende rafforzando le speranze per un solo aumento
3' di lettura

Dopo un rapporto sull’inflazione dell’indice dei prezzi al consumo inferiore alle aspettative mercoledì, i produttori americani hanno visto una ulteriore riduzione della pressione sui prezzi a giugno.

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Cosa è successo

L’indice dei prezzi alla produzione (IPP) per la domanda finale ha registrato un aumento dello 0,1% su base mensile a giugno, ha detto il Bureau of Labor Statistics giovedì, riprendendo dal calo rivisto dello 0,4% registrato a maggio ma pur sempre al di sotto dell’aumento previsto dello 0,2%.

In termini annuali, l’IPP è aumentato dello 0,1%, inferiore allo 0,9% rivisto al ribasso di maggio e ben al di sotto della previsione dello 0,4%. Questo segna il tasso di inflazione annuale più basso dell’IPP dall’agosto 2020.

Allo stesso tempo, il Dipartimento del Lavoro ha riportato un aumento delle richieste di sussidio di disoccupazione settimanali inferiore alle aspettative (237.000 rispetto alle previsioni di 250.000), confermando un mercato del lavoro ancora relativamente sano.

Questi due dati consolidano le aspettative del mercato a che la Federal Reserve aumenti i tassi di interesse una volta questo mese per poi interrompere la politica di restrizione. Le probabilità di due aumenti dei tassi entro novembre sono ora al 18%, in calo dal 40% della settimana scorsa.

I futures sull’indice S&P 500, che è seguito dal SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY), erano in aumento dello 0,3% prima dell’apertura di Wall Street.

Gli ultimi dati economici dagli Stati Uniti: i punti salienti

  • L’inflazione PPI dell’intestazione è aumentata dello 0,1% rispetto al mese precedente e dello 0,1% rispetto all’anno precedente.
  • L’inflazione PPI core, che esclude cibi e energia, è aumentata dello 0,1% nel mese, in linea con la lettura di maggio e al di sotto delle aspettative dello 0,2%. In termini annuali, il PPI core era del 2,4%, inferiore sia alle aspettative che al 2,6% di maggio.
  • Un aumento del 5,4% dei costi dei servizi di deposito è stato un fattore importante nell’aumento di giugno dei prezzi al produttore per i servizi di domanda finale. Al contrario, le spese di trasporto dei camion merci sono diminuite del 2,1%. Anche gli indici per i grossisti di alimentari e bevande e per i prestiti immobiliari residenziali (parziali) sono diminuiti.
  • Il numero di americani che si sono registrati per ricevere sussidi di disoccupazione nella settimana terminata il 8 luglio è sceso da 249.000 a 237.000, al di sotto delle attese di 250.000.
  • La media mobile a quattro settimane per le richieste di sussidi di disoccupazione, che elimina la variabilità settimanale, è scesa da 253.500 a 246.750, al di sotto delle attese di 255.390.
  • Le richieste di sussidi di disoccupazione in corso per la settimana terminata l’1 luglio sono aumentate da 1.718.000 a 1.729.000, superiori alle previsioni di 1.723.000.
Grafico: l’inflazione PPI scende ai minimi di 34 mesi, cancellando le pressioni sui prezzi

Foto tramite Shutterstock