Neuberger Berman: si va incontro a una crescita economica o a un rallentamento?

2' di lettura

Joseph V. Amato, President and Chief Investment Officer—Equities di Neuberger Berman analizza il mercato azionario e prevede cosa accadrà nei prossimi mesi

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

E’ il momento di fare un bilancio sulla prima parte dell’anno ma è anche l’occasione per pensare a ciò che riserveranno i prossimi sei mesi per i mercati. L’aspetto fondamentale che ha caratterizzato il 2023 è stata la resilienza del mercato azionario, una circostanza inaspettata per gli analisti ma anche per gli investitori. Questa situazione è stata ulteriormente complicata da un altro elemento: il rally azionario è stato trainato dalle performance messe a segno da una manciata di titoli tecnologici a elevata capitalizzazione, i cosiddetti “Magnifici sette” (Apple, Microsoft, Google, Meta, Nvidia, Amazon e Tesla).

DIPSARITA’ DI OPINIONI

Joseph V. Amato, President and Chief Investment Officer—Equities di Neuberger Berman, ritiene che per valutare la potenziale longevità di questo rally, si deve stabilire quali sono le cause che lo hanno generato e se queste sono in grado di perdurare nel tempo. Il mercato azionario, e in particolare le performance dei “Magnifici sette”, sembrano aver beneficiato da quasi tutti i principali fattori economico-finanziari osservati quest’anno, anche se questi fattori hanno rappresentato, in alcuni casi, delle forze contrapposte. All’inizio sembrava che a trainare i mercati fossero i flussi, in quanto gli investitori stavano coprendo le posizioni corte (short) e acquistando i titoli che hanno registrato le maggiori perdite lo scorso anno. Successivamente a pesare è stato lo stile difensivo dei “Magnifici sette” percepito dagli investitori, poiché le tensioni che si sono manifestate nel settore bancario avevano innescato un calo sia dei rendimenti obbligazionari che delle aspettative sui rialzi dei tassi di interesse. Poi le performance di questi titoli azionari sono state sostenute dalla liquidità data dalle banche centrali per affrontare la crisi del settore bancario. Infine sono stati sostenuti dall’esplosione dell’intelligenza artificiale

Continua la lettura

Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.