Pictet nota una rinnovata possibilità dell’attività di costruzione di portafoglio

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Secondo Marco Piersimoni (Pictet Asset Management) le correlazioni tra le attività finanziarie ora funzionano e i rendimenti complessivi di azioni e obbligazioni giustificano un approccio e una presenza attiva sui mercati

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Una delle questioni sulle quali si interrogano analisti e gestori di portafoglio riguarda le possibili reazioni dei mercati ai diversi scenari. A questo proposito, occorre prendere atto della dicotomia già presente da diversi mesi tra i due principali macrosettori. “Se il comparto manifatturiero evidenzia forti segnali di sofferenza a livello globale, i servizi vantano una tenuta convincente. Il dinamismo dei servizi sostiene la crescita del comparto nel suo complesso e, a cascata, sostiene le economie avanzate dal momento che hanno un peso maggiore rispetto alla manifattura” fa sapere Marco Piersimoni, Senior Investment Manager di Pictet Asset Management.

GLI INDICATORI DI FIDUCIA DELLE IMPRESE

Anche gli indicatori di fiducia delle imprese, tramite i quali è possibile delineare i trend futuri, confermano le differenti fasi in cui si trovano i segmenti della manifattura e dei servizi. “I principali indicatori delle attività industriali, dall’indice ISM manifatturiero americano, all’indice Ifo tedesco e ai PMI manifatturieri globali, evidenziano una contrazione, mentre le indagini di fiducia sul settore dei servizi sono in zona di espansione” spiega Piersimoni. In tutti i casi, sottolinea il manager, l’attività economica a livello generale sta continuando a registrare ritmi di crescita contenuti ma non prossimi ai livelli recessivi a lungo temuti…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.