Mike Wilson di Morgan Stanley mette in guardia su un’imminente contrazione degli utili a causa della diminuzione dell’inflazione, riporta Business Insider.
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Wilson, che è il Chief Investment Officer di Morgan Stanley, ha ribadito le preoccupazioni per il fatto che il mercato azionario possa trovarsi in un “ciclo di boom e bust”.
Questo è dovuto alla politica fiscale espansiva implementata durante la pandemia che ha causato l’inflazione e il rialzo dei prezzi degli asset, seguita da una politica monetaria restrittiva nell’ultimo anno per controllare l’inflazione, portando a una diminuzione dei prezzi degli asset. Ciò ha determinato la perdita del 20% da parte dell’indice S&P 500 nel 2022. Nonostante questi avvertimenti, il mercato sembra ignorare i rischi mentre sempre più investitori investono in azioni con il raffreddamento dell’inflazione e un’economia forte.
Il team di Wilson ha sottolineato i rischi se la spesa fiscale verrà ridotta a causa di sfide politiche o di finanziamento, “pensiamo che l’aspetto più importante da considerare per gli investitori sia se la spesa fiscale deve essere ridotta a causa di alti costi politici o di finanziamento, la diminuzione degli utili incompiuta iniziata l’anno scorso può cadere ancora di molto poiché l’inflazione non si ferma solo al 2%”.
La diminuzione dell’inflazione sta già influenzando la crescita delle vendite e degli utili, con l’Indice dei prezzi alla produzione (PPI) che mostra un aumento di solo lo 0,1% a giugno.
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Foto di Sven Piper su Unsplash
