I mercati finanziari premiano la vittoria di Javier Milei

I mercati finanziari mostrano "appetito per la terapia d'urto" all'economia dell'Argentina paventata da Javier Milei

I mercati finanziari premiano la vittoria di Javier Milei
2' di lettura

Nonostante la turbolenza iniziale, i mercati finanziari dell’Argentina sembrano riprendersi dopo la sorprendente vittoria alle elezioni primarie da parte del populista di destra Javier Milei, riporta Reuters.

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Le elezioni primarie, considerate un precursore delle elezioni generali di ottobre, hanno visto Milei emergere vittorioso sostenendo la dolarizzazione dell’economia e la dissoluzione della banca centrale.

Il mercato azionario argentino ha chiuso con un aumento superiore al 3%. Sia Milei che la sua contendente della coalizione conservatrice Patricia Bullrich promettono soluzioni economiche drastiche per l’Argentina, un paese che sta affrontando il 116% di inflazione e altre sfide finanziarie.

“La sorprendente performance del partito di estrema destra suggerisce che c’è un appetito popolare per una terapia d’urto per affrontare i problemi dell’economia”, ha commentato Kimberley Sperrfechter, economista dei mercati emergenti di Capital Economics.

Tuttavia, le elezioni presidenziali del 22 ottobre potrebbero introdurre delle interruzioni economiche a breve termine. L’esito delle primarie ha anche segnalato una diminuzione del sostegno per i Peronisti, che hanno dominato il panorama politico argentino per anni.

Gli investitori credono che la diminuzione del Kirchnerismo, una fazione dei Peronisti, superi le preoccupazioni per Milei.

“La fine del Kirchnerismo è un fattore più potente delle paure sulla governabilità di Milei”, ha dichiarato Walter Stoeppelwerth, stratega capo di Gletir SA.

Lunedì, i bond denominati in dollari hanno visto una diminuzione e il governo ha svalutato il peso argentino di quasi il 18% a 350 pesos per dollaro. La banca centrale ha anche aumentato il tasso di interesse di riferimento dal 97% al 118%.

Il benchmark del mercato azionario locale argentino ha chiuso a un massimo storico mentre l’indice MSCI delle azioni argentine è sceso di oltre il 3%.

Nonostante la reazione del mercato, molti credono che qualsiasi esito delle elezioni porterà a un miglioramento della politica in Argentina.


 

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Immagine tramite Wikimedia Commons