Tesla taglia i prezzi: rivoluzione o rischio per l’azienda?

L'inaspettata mossa di Tesla. Ecco cosa significa per il futuro dell'automaker elettrico di proprietà di Elon Musk

Tesla taglia i prezzi: rivoluzione o rischio per l’azienda?
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Le azioni Tesla, Inc, (NASDAQ:TSLA) hanno registrato un modesto rialzo nelle contrattazioni premarket, grazie a due catalizzatori divergenti che hanno compensato l’impatto l’uno dell’altro.

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Secondo i dati di Benzinga Pro, il titolo è salito dello 0,23% a 258,67 dollari nel premarket.

Tesla Asia ha condiviso la notizia del lancio della Model 3 in un post sulla piattaforma di social media X, ex Twitter, di proprietà di Elon Musk. Il veicolo rinnovato, prodotto a Giga Shanghai, è ora disponibile per l’acquisto nella Cina continentale, in Giappone, Malesia, Australia, Nuova Zelanda, Europa e Medio Oriente.

Inoltre, Tesla ha aggiornato i prezzi del suo configuratore Model S e X negli Stati Uniti, riducendo i prezzi tra il 15,3% e il 18,8%.

I tagli di prezzo, soprattutto sui modelli configuratori, sono considerati negativamente dal mercato, dato l’impatto che possono avere sui margini. L’azienda ha anche ridotto i prezzi del software di guida autonoma da 15.000 a 12.000 dollari.

Commentando questi due catalizzatori, l’investitore di Tesla Gary Black ha dichiarato: “L’impatto sul margine netto associato ai tagli di prezzo di M-S/X e FSD sarà probabilmente trascurabile se compensato dall’aumento di prezzo di M-3”.