Il Pentagono fa pace con Elon Musk per l’Ucraina

Il Pentagono ha stipulato un contratto con SpaceX per fornire servizi Starlink in Ucraina, sollevando un dibattito sul rapporto tra i due

Il Pentagono fa pace con Elon Musk per l’Ucraina
2' di lettura

Il Segretario dell’Air Force degli Stati Uniti, Frank Kendall, ha recentemente discusso il coinvolgimento di SpaceX in Ucraina e i progetti del Pentagono con l’azienda.

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In un’intervista a CNBC, Kendall ha affrontato la controversia sorta l’anno scorso quando il CEO di SpaceX, Elon Musk, ha deciso di non fornire il servizio satellitare Starlink all’Ucraina in occasione di un attacco alle forze russe.

Kendall ha indicato che SpaceX avrebbe agito in modo indipendente rispetto all’Ucraina, sottolineando che non era legato a nessun contratto ufficiale con gli Stati Uniti perché SpaceX aveva scelto di offrire i propri servizi volontariamente, concedendo un certo livello di discrezionalità.

Kendall ha confermato che il Pentagono ha ora un contratto con SpaceX per fornire servizi Starlink in Ucraina. L’Air Force ha assicurato che tutti i contratti sono strutturati per ricevere servizi essenziali a un costo ragionevole, indipendentemente dall’accordo commerciale.

Sollecitata dalla recente biografia di Musk di Walter Isaacson, la situazione ha riacceso i dibattiti riguardo alla dipendenza del governo degli Stati Uniti da SpaceX, in particolare da Musk, per questioni legate alla sicurezza nazionale. Kendall ha anche sottolineato l’importanza crescente del dominio dello spazio, il che sottolinea la necessità di una maggiore cooperazione tra il governo e il settore spaziale commerciale. Agenzie come Air Force e la Space Force stanno esplorando attivamente il settoer cercando nuove capacità di lancio e satelliti e sostenendo un aumento dei finanziamenti per le iniziative spaziali. Per quanto riguarda i potenziali conflitti con la Cina, Kendall ha affermato che mentre la Cina si sta preparando per la guerra, ciò non implica necessariamente che la guerra sia inevitabile. Ha anche sottolineato l’impegno di Air Force quale deterrente delle minacce tecnologiche di prossima generazione e nell’integrazione delle applicazioni dell’intelligenza artificiale.

L’iShares U.S. Aerospace & Defense ETF (NYSE:ITA) è salito dello 0,5% giovedì, dopo aver registrato sette sessioni consecutive di calo.

Nonostante le incertezze riguardanti le future politiche di difesa e finanziamenti, Kendall è rimasto impegnato nella modernizzazione dell’esercito e nel contrastare il potenziale successo degli avversari.