Morgan Stanley IM spiega perché l’S&P 500 potrebbe puntare ai 5.000 punti a fine anno

1' di lettura

Secondo Andrew Slimmon (Morgan Stanley Investment Management) gli utili dovrebbero tornare a crescere nel 2024 in concomitanza con un calo dell’inflazione e con un aumento delle spese fiscali Usa programmate

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

Il mese di settembre dovrebbe trascorrere sui mercati finanziari in linea con la sua media storica. Ovvero con un mercato azionario statunitense non particolarmente vivace se il petrolio, i tassi di interesse e il dollaro rimangono forti. Tuttavia, il quarto trimestre potrebbe vedere l’indice S&P 500 più vicino ai  5.000 punti a fine anno. E’ la previsione che si sente di formulare Andrew Slimmon, Head of Applied Equity Advisors Team di Morgan Stanley Investment Management, nell’Equity Market Commentary di settembre 2023.

[–img-1–]

QUATTRO MOTIVI PER UN POSSIBILE RALLY AZIONARIO

Sono quattro, secondo l’esperto, i motivi che possono giustificare un rally azionario nell’ultimo trimestre di quest’anno. Il primo dei quali riguarda l’attuale sottopeso nelle azioni che, probabilmente, tenderà a ridursi alla fine dell’anno. “In secondo luogo” aggiunge Slimmon “in base alle stime del consenso, è probabile che gli utili aziendali tendano a trasformarsi da negativo/piatto nel 2023 a positivo nel 2024. Una significativa inversione di tendenza che dovrebbe essere accolta con favore dagli investitori azionari”…

Continua la lettura

Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.