Avvio nel segno della prudenza per i listini europei in attesa del discorso di Christine Lagarde. In Asia nuovi guai per Evergrande, che non può emettere nuovo debito. Torna a salire la tensione Ue-Cina sulla concorrenza
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Partenza sotto la parità per le Borse europee nella prima seduta della settimana. Piazza Affari cede lo 0,2% in avvio per poi recuperare, grazie a un buon avvio dei titoli bancari in seguito alla revisione dell’imposta sugli extra profitti. Parigi e Francoforte cedono lo 0,3%.
CROLLO DI EVERGRANDE
La settimana delle Borse si apre con il crollo di Evergrande sulla Borsa di Hong Kong. Il colosso immobiliare cinese è arrivato a cedere fino al 25% dopo la notizia dei problemi nel consolidamento della ristrutturazione del debito. Evergrande è il primo gruppo immobiliare cinese ed è gravato da un debito di circa 300 miliardi di dollari. Il gruppo ha fatto sapere di non essere in grado di emettere nuovo debito a causa di un’indagine in corso su Hengda Real Estate Group, una sua controllata. Crollo anche per un altro titolo immobiliare, China Aoyuan Group, che cede circa il 70%…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.
