AllianzGI: ecco le implicazioni sui mercati del conflitto in Medio Oriente

1' di lettura

I prezzi dell’oro potrebbero risalire e fornire una buona copertura potenziale come ‘porto sicuro’ e anche il franco svizzero potrebbe riconquistare il suo status di rifugio nelle fasi di stress di mercato

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

Il più grande attacco militare di Hamas contro Israele ha già causato la morte di oltre 1.500 persone e innescato un nuovo aumento dell’incertezza geopolitica globale. Una tragedia umana significativa i cui sviluppi potrebbero influenzare anche i mercati finanziari. Il più immediato dei quali è stato l’aumento del prezzo del petrolio Brent del 5% fino a 89 dollari al barile.

UNA “LUNGA E DIFFICILE GUERRA”

Le dichiarazioni del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, secondo il quale il paese dovrà affrontare una “lunga e difficile guerra”, comporta infatti delle implicazioni non soltanto per la geopolitica e ma anche per le risorse energetiche. Finora il conflitto non minaccia immediatamente la fornitura di petrolio ma qualsiasi coinvolgimento dell’Iran rappresenterebbe un rischio di ulteriore escalation…

Continua la lettura

Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.