Pictet AM: il clima più disteso sui rendimenti Usa favorisce titoli tecnologici e growth

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Andrea Delitala, Head of Investment Advisory di Pictet Asset Management, fa il punto su banche centrali, azioni e obbligazioni e vede i primi tagli dei tassi in arrivo entro l’estate del 2024. In Europa crescita frenata

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Per vedere un taglio dei tassi delle banche centrali dovremmo registrare ulteriori progressi nel rientro dell’inflazione, o maggiori evidenze di un più marcato deterioramento economico. Nello scenario di base di Pictet AM i primi tagli arriveranno entro l’estate 2024. Il mercato dei bond americani riflette una Fed meno falco e emissioni di debito federale meno gravose, con anche margini di recupero per le azioni di cui dovrebbero beneficiare maggiormente i titoli tecnologici e growth, più penalizzati dal rialzo dei tassi. L’inflazione USA rientra, nonostante la crescita superiore al previsto nei primi trimestri del 2023, grazie anche alla normalizzazione dell’offerta, senza più di interruzioni delle catene di produzione e distribuzione.

IN EUROPA RISCHIO PIU’ EVIDENTE DI RECESSIONE

Andrea Delitala, Head of Investment Advisory di Pictet Asset Management, fa il punto sulle attese per la politica monetaria, le azioni e le obbligazioni, aggiungendo che in Europa, a differenza degli USA, i dati delle attività economiche restano depressi, mentre l’inflazione rientra più velocemente del previsto. Anche qui lo scenario di base di Pictet AM è di soft landing, ma con un rischio recessione non solo tecnica più evidente. Secondo Delitala per i mercati la cosa più importante è stato il regalo americano di Halloween, con emissioni del Tesoro più leggere e Fed meno falco, con Powell che ha preso atto della restrizione finanziaria e stimando il rischio di errore per eccesso di zelo simmetrico a quello di sbagliare per difetto…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.