Il ladro seriale di iPhone racconta i punti deboli di Apple

La sua tecnica prevedeva semplicemente di osservare i proprietari di iPhone mentre inserivano i codici di accesso

Il ladro seriale di iPhone racconta i punti deboli di Apple
2' di lettura

Un ladro di iPhone noto per aver rubato centinaia di smartphone ha rivelato le sue tattiche, mettendo in luce alcune vulnerabilità nel software che Apple Inc. (NASDAQ:AAPL) potrebbe voler esaminare. 

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Cosa è successo

Aaron Johnson, attualmente detenuto nella Minnesota Correctional Facility, ha confessato alla giornalista del Wall Street Journal Joanna Stern che lui e il suo team hanno rubato centinaia di iPhone.

Ha detto che avrebbero operato nei bar di Minneapolis, facendo amicizia con i clienti, memorizzando i loro codici di accesso e poi rubando i loro telefoni. Una volta ottenuti i codici di accesso, Johnson poteva bloccare le vittime dai loro account Apple, sottrarre migliaia di dollari dalle loro app bancarie e poi vendere i telefoni. 

“Quando hai la tua faccia lì, hai la chiave di tutto,” ha detto il 26enne. 

Il suo schema ha sfruttato l’ecosistema Apple e ha preso di mira proprietari di iPhone.

Come riportato dal rapporto, se i ladri scoprono il codice di accesso del tuo iPhone, potrebbero utilizzare Apple Pay per acquistare beni. Inoltre, qualsiasi app senza protezione extra, come l’email o Venmo, potrebbe essere vulnerabile.

L’operazione di Johnson sottolinea la necessità della sicurezza dei dispositivi, poiché contengono dati personali e finanziari vitali. La sua tecnica consisteva nell’osservare i proprietari di iPhone inserire i loro codici di accesso prima di rubare i telefoni. 

L’operazione era così redditizia che Johnson e il suo team avrebbero guadagnato quasi 300.000 dollari, anche se suggerisce che la somma effettiva fosse significativamente più alta. 

Johnson, che ha precedenti penali per rapina e furto, ha dichiarato la sua colpevolezza per racket e ha ricevuto una condanna a 94 mesi. 

Apple non ha risposto immediatamente alla richiesta di commenti di Benzinga

Perché è importante

All’inizio di questo mese, Apple ha introdotto una nuova funzioneProtezione dispositivo rubato, per contrastare i furti assistiti dal codice di accesso. Tuttavia, anche con l’imminente aggiornamento del software, rimangono alcune lacune.

Il rapporto evidenzia l’importanza della Protezione dispositivo rubato di Apple, una funzione di sicurezza progettata per scoraggiare il furto di iPhone. Questa funzione, che richiede l’uso di FaceID di Apple insieme al codice di accesso per azioni sensibili in luoghi sconosciuti, mira a ostacolare i perpetratori anche se hanno il codice di accesso privato dell’utente. 

Tuttavia, come rivela il caso di Johnson, i ladri trovano continuamente modi per aggirare queste misure di sicurezza. 

Lo scorso novembre, i ladri di iPhone hanno cercato di ingannare un utente convincendolo a disattivare questi meccanismi di protezione per trarre profitto dai dispositivi rubati, sottolineando ulteriormente la minaccia informatica in corso che gli utenti di iPhone affrontano.