Due aziende che hanno superato Nvidia, Apple e Microsoft

Soleno Therapeutics e Carvana spiccano nel tumultuoso mercato azionario del 2023, realizzando guadagni eccezionali

Due aziende che hanno superato Nvidia, Apple e Microsoft
1' di lettura

I titoli più performanti del 2023 sono stati l’azienda biotecnologica Soleno Therapeutics Inc (NASDAQ:SLNO) e il rivenditore online di auto usate Carvana Co (NYSE:CVNA), che hanno entrambi realizzato notevoli guadagni nel corso dell’anno.

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Cosa è successo

Le due società hanno sovraperformato il gruppo dei “Magnifici Sette”, che comprende giganti della tecnologia come Nvidia, Apple e Microsoft, come riporta MarketWatch.

Le azioni di Soleno sono schizzate oltre il 1.900% dopo l’annuncio di risultati positivi per le compresse a rilascio prolungato di diazossido di colina, un trattamento per la rara sindrome di Prader-Willi. D’altro canto, Carvana ha visto il suo titolo salire del 1.030% dopo un’impressionante inversione di tendenza che le ha permesso di evitare una potenziale crisi di liquidità.

Le azioni di Soleno, partite da 2,19 dollari all’inizio del 2023, sono salite a 39,47 dollari alla chiusura del 27 dicembre. Nello stesso periodo, le azioni di Carvana sono passate da 4,63 a 54,39 dollari.

Mike McKeever, responsabile dei mercati dei capitali di Carvana, ha descritto il 2023 come un “anno decisivo” per l’azienda. Tra le altre performance degne di nota si segnala quella del prestatore di servizi di buy-now-pay-later Affirm Holdings, che ha registrato un’impennata di oltre il 400% nel 2023.

Perché è importante

Nonostante le notevoli performance di queste società, il mercato azionario del 2023 è stato descritto da Callie Cox di eToro come il “mercato toro più strano degli ultimi decenni”. Questo avviene mentre l’S&P 500 e il Dow Jones Industrial Average si aggirano sui massimi storici o quasi, grazie alle mosse politiche della Federal Reserve.

Le azioni di Nvidia hanno registrato un aumento del 245% su base annua. In confronto, Apple ha registrato un aumento del 54,47%, mentre Microsoft ha registrato un aumento del 56,14% nello stesso periodo.

Immagine tramite Shutterstock