I 3 possibili vincitori della corsa all’IA generativa

Giganti tecnologici come Amazon, Meta, Google e Microsoft si contendono il primato nella corsa alla GenAI secondo l'analisi di Raymond James

I 3 possibili vincitori della corsa all’IA generativa
2' di lettura

Nel panorama in rapida evoluzione dell’intelligenza artificiale generativa (GenAI), i giganti della tecnologia a grande capitalizzazione sono impegnati in una feroce competizione. Secondo Raymond James Financial Inc (NYSE:RJF), alcuni nomi chiave vinceranno la corsa verso la commercializzazione.

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La GenAI è ancora nelle sue fasi iniziali

Come riportato dalla CNBC, l’analista Josh Beck, in una nota di dicembre, ha espresso ottimismo sul potenziale della GenAI. Beck ha dichiarato che, nonostante l’entusiasmo del mercato, la tecnologia è ancora nelle sue fasi iniziali.

Beck prevede che la GenAI si evolva in un sistema operativo (OS) incorporato. Potrebbe essere utilizzato su piattaforme consumer e business e fungere da agente intelligente o copilota per una miriade di compiti (ad esempio, la stesura di contratti commerciali).

L’adozione dell’IA generativa sta crescendo a un ritmo impressionante, circa 40 volte più veloce rispetto alle altre principali piattaforme tecnologiche. I venture capitalist hanno investito circa 40 miliardi di dollari in startup di IA generativa, indicando una forte fiducia degli investitori nel futuro di questa tecnologia.

I principali titoli GenAI da considerare per il 2024

Raymond James ha messo in evidenza i titoli chiave che stanno già esercitando un’influenza fuori misura nello spazio della GenAI:

  1. Amazon.com Inc (NASDAQ:AMZN): Un tempo considerato un ritardatario della GenAI, Amazon ha fatto passi da gigante, in particolare dopo le scoperte della conferenza re:Invent. Con offerte come la piattaforma Neuron di Amazon Web Services e Amazon SageMaker, il gigante dell’e-commerce è ben posizionato per ottenere un’adozione significativa tra la sua vasta base di clienti.
  2. Meta Platforms Inc (NASDAQ:META) (ex Facebook): Con un notevole aumento del 196% del prezzo delle azioni quest’anno, Meta sta sfruttando l’intelligenza artificiale generativa per migliorare il coinvolgimento su Facebook e Instagram. L’analista Josh Beck ritiene che questo sia un colpo di coda pluriennale che potrebbe contribuire a una crescita secolare sostenuta e a un aumento della quota pubblicitaria.
  3. Alphabet Inc (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL) alias Google e Microsoft Corp (NASDAQ:MSFT): Entrambi i colossi tecnologici hanno fatto passi da gigante nella corsa all’IA generativa. Gemini 1.0 di Google, con dimensioni diverse che si adattano a vari compiti, offre un potenziale promettente, mentre l’investimento iniziale di Microsoft in OpenAI, produttore di ChatGPT, e il suo successo con Azure AI Studio la posizionano come un protagonista forte.

Raymond James ha anche evidenziato le aziende private che hanno attratto ingenti capitali di rischio, tra cui Clari, Canva, Picsart e Anyscale, sottolineando l’ampia portata dell’influenza dell’IA generativa in diversi settori.

Immagine: Shutterstock