Carlo Benetti, Market Specialist di GAM SGR, avverte sull’errore di trarre conclusioni funeste dai timori che circolano sui mercati, sottolinea la forza dell’Intelligenza Artificiale che potrebbe offrire nuovi nomi
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In questo avvio di 2024 non mancano le ragioni di insicurezza e preoccupazione sui mercati, presenti però anche nel 2023. Trarre dai fattori negativi conclusioni funeste per gli investimenti sarebbe azzardato come scommettere su un nuovo anno che replica dell’anno precedente. Lo sottolinea nella premessa della sua analisi Carlo Benetti, Market Specialist di GAM SGR, ricordando che il principio di indeterminazione di Heisenberg ricorda la dimensione ontologica dell’imprevedibilità che, nei mercati finanziari, va gestita con la più ampia diversificazione. Oggi il conflitto in Medio Oriente e la crisi nello Yemen amplificano i rischi di escalation, ma vale anche in questo caso la regola di non trarre necessariamente dalle condizioni economiche e dallo scenario geopolitico conclusioni negative.
INIZIO DI OGNI ANNO SEMPRE NEL SEGNO DELL’IMPREVEDIBILITÀ
Benetti sottolinea che i mercati finanziari presentano dinamiche non prevedibili con precisione e che l’inizio di ogni anno è sempre sotto il segno dell’imprevedibilità, rilevando che alcune dinamiche che hanno favorito il recupero nell’ultima parte del 2023 potrebbero proseguire nel 2024. Cominciando dalla geopolitica, Benetti cita le prime reazioni cinesi al risultato di Taiwan con l’accento sul calo dei consensi del Partito Democratico Progressista che ha vinto le elezioni, prevedendo che lepressioni continueranno ma saranno soprattutto ad uso interno, e che è interesse anche della Cina non spingere sull’acceleratore, almeno fino alle elezioni americane, confidando nella vittoria di Trump…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.
