Arthur Hayes: presto crollo Bitcoin a 30.000 dollari

Arthur Hayes, co-fondatore di BitMex, prevede una correzione per il Bitcoin tra 30.000 e 35.000 dollari, puntando su opzioni put

Arthur Hayes: presto crollo Bitcoin a 30.000 dollari
2' di lettura

Il cofondatore di BitMex ed ex CEO Arthur Hayes vede i 40.000 dollari come un livello difficile da mantenere per il Bitcoin (CRYPTO:BTC).

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Secondo Hayes, il fondo dovrebbe essere compreso tra i 30.000 e i 35.000 dollari.

Cosa è successo

“Credo che il Bitcoin scenderà prima della decisione di rinnovo del BTFP il 12 marzo. Non mi aspettavo che accadesse così presto, ma credo che il Bitcoin troverà un fondo tra 30.000 e 35.000 dollari”, ha dichiarato Hayes in un nuovo post sul blog.

Tecnicamente, una correzione del 30% dal massimo di approvazione dell’ETF di 48.000 dollari è di 33.600 dollari, a sostegno della sua tesi che vede il livello tra 30.000 e 35.000 dollari come supporto.

“Per questo motivo ho acquistato 29 put marzo 2024 da 35.000 dollari”, ha aggiunto.

Hayes ha anche scaricato le sue posizioni di trading in Solana e Bonk “con una leggera perdita”, ma entrerà in nuove posizioni se il Bitcoin scende sotto i 35.000 dollari.

Perché è importante

Hayes cita l’imminente decisione del 12 marzo sul rinnovo del Bank Term Funding Program delle banche come il fattore chiave che influisce sui prezzi del Bitcoin, non i recenti deflussi di Grayscale. Se il programma non verrà rinnovato, le banche dovranno rimborsare quasi 200 miliardi di dollari di fondi presi in prestito. Tuttavia, se il Governo prolungherà il programma, la criptovaluta “partirà alla grande”.

Ha aggiunto: “Chiuderò i miei put e andrò ai massimi livelli di rischio cripto, continuando a vendere buoni del Tesoro e acquistando cripto”.

Per quanto riguarda il contesto, il programma sostiene i prestiti; il mancato rinnovo potrebbe irrigidire i mercati.

Gli osservatori dei social media non sono rimasti impressionati dalle ultime previsioni di Hayes, con uno che lo ha definito “il nuovo Cramer” – un riferimento allo scettico cripto e conduttore di “Mad Money” Jim Cramer.

Tuttavia, Hayes ha sostenuto che il Bitcoin e le criptovalute sono gli ultimi mercati scambiati liberamente a livello globale e qualsiasi cambiamento nella liquidità del dollaro si rifletterà prima su questi mercati.

Immagine: Shutterstock.