Il Founders Fund di Peter Thiel punta forte su Bitcoin ed Ethereum

La decisione del Founders Fund di Peter Thiel di investire 200 milioni di dollari nelle crypto segna un cambio di strategia significativo.

Il Founders Fund di Peter Thiel scommette grosso su Bitcoin ed Ether con un investimento di $200M: rapporto.
2' di lettura

Secondo un recente report, Founders Fund, la società di venture capital fondata dal miliardario Peter Thiel, avrebbe investito in modo significativo nel mercato delle criptovalute.

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Cosa è successo

Tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno dello scorso anno, il Founders Fund ha investito 200 milioni di dollari in token di criptovalute, di cui la metà in Bitcoin (CRYPTO:BTC) e l’altra metà in Ether (CRYPTO:ETH), le due principali criptovalute, secondo quanto riportato da Reuters. Questa mossa, che non era stata resa nota in precedenza, evidenzia un rinnovato interesse per gli investimenti in token da parte degli investitori istituzionali.

Nonostante il crollo del mercato nel 2022, il Founders Fund ha fatto un coraggioso ritorno al mercato delle criptovalute. L’investimento del fondo rappresenta una rinascita del mercato delle criptovalute, gravemente colpito dal crollo dei principali operatori e dal conseguente giro di vite normativo.

I prezzi di Bitcoin ed Ether si sono gradualmente ripresi nell’ultimo anno. Il Bitcoin ha recentemente raggiunto i 50.000 dollari per la prima volta in oltre due anni, anche se è ancora al di sotto del picco di 69.000 dollari raggiunto nel novembre 2021.

Il Founders Fund, noto per i suoi primi investimenti in aziende come SpaceX e Meta, gestisce attualmente un patrimonio di oltre 12 miliardi di dollari. La società ha assunto Joey Krug come partner nell’aprile 2023 per concentrarsi sugli investimenti in criptovalute.

Perché è importante

Questo recente investimento del Founders Fund è particolarmente degno di nota, considerando le precedenti azioni dell’azienda nel mercato delle criptovalute. Nel gennaio 2023, è stato riferito che l’azienda aveva ritirato il suo investimento di otto anni in Bitcoin poco prima del crollo del mercato, generando 1,8 miliardi di dollari nel processo. La decisione dell’azienda di rientrare nel mercato con un investimento sostanzioso indica un cambiamento significativo nella sua strategia crypto.

Questa notizia arriva anche in un momento in cui il mercato delle criptovalute sta subendo notevoli fluttuazioni. Il noto economista Peter Schiff ha espresso preoccupazione per un potenziale scenario di pump-and-dump del mercato, mentre Michael Saylor, CEO di MicroStrategy, ha ribadito la sua posizione rialzista sul futuro del Bitcoin.

Foto di mark reinstein su Shutterstock