abrdn ipotizza tre diversi scenari per il mercato del credito a breve scadenza nel 2024

1' di lettura

Dal soft landing all’atterraggio duro con recessione negli Stati Uniti, senza escludere la possibilità di tassi alti più a lungo. Secondo il gestore obbligazionario Mark Munro sono tre le opzioni per il mercato obbligazionario quest’anno, con possibilità per gli investitori di aumentare il rendimento, già buono

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

Dopo un 2023 in cui i mercati del credito hanno chiuso con un total return interessante, che cosa dobbiamo aspettarci adesso? Per Mark Munro, gestore obbligazionario di abrdn, “i mercati si stanno comportando in modo del tutto coerente con gli insegnamenti della storia”. Dunque se i tassi d’interesse hanno raggiunto il picco a fine luglio 2023, sulla base dei cicli passati, le obbligazioni investment grade produrranno probabilmente rendimenti positivi nei 12 mesi successivi.

TRE SCENARI PER IL MERCATO OBBLIGAZIONARIO

Nello stesso arco di tempo, sempre secondo l’analisi di Munro, gli spread creditizi tenderanno a stabilizzarsi o a restringersi, cosa che di solito avviene prima dell’inizio di una recessione. Dalla fine di luglio, i mercati investment grade statunitensi a breve scadenza hanno registrato un rendimento del 3,5% (al 16 gennaio 2024) e gli spread rispetto ai Treasuries si sono ristretti di 8 pb (8%). Munro si chiede se con gli spread corporate che ora si attestano sulle medie storiche, i mercati del credito stiano forse diventando più compiacenti. E in questo contesto, ipotizza tre possibili scenari per il mercato del credito…

Continua la lettura

Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.