Ingresso della Svezia nella NATO: approvato il processo di adesione

L'adesione della Svezia alla NATO, approvata dall'Ungheria, segna una svolta significativa nella geopolitica europea.

Ingresso della Svezia nella NATO: approvato il processo di adesione
2' di lettura

Con l’approvazione dell’Ungheria, l’aspirazione del governo svedese di entrare a far parte dell’Organizzazione del Trattato Nord Atlantico (NATO) ha fatto un significativo passo avanti, mentre il panorama geopolitico si sposta a causa dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.

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Cosa è successo

Lunedì il parlamento ungherese ha votato per accettare la richiesta della Svezia di diventare il 32° membro della NATO, come riporta il Financial Times. Questa approvazione, che potrebbe essere formalizzata già venerdì, è fondamentale per il processo di adesione della Svezia alla NATO.

Con questo voto, tutti i parlamenti della NATO hanno approvato l’adesione della Svezia, segnando un giorno storico per il paese. Questa decisione arriva sulla scia dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, che ha avuto notevoli ripercussioni geopolitiche.

L’ingresso della Svezia nella NATO, insieme alla Finlandia, è una delle conseguenze più significative della guerra in Ucraina del presidente russo Vladimir Putin. Questa mossa rafforzerà l’impegno di difesa collettiva dell’alleanza e modificherà in modo significativo il fianco orientale della NATO.

Perché è importante

A gennaio, la Turchia ha ratificato l’adesione della Svezia alla NATO dopo un ritardo di 20 mesi, una decisione considerata cruciale per espandere l’alleanza e rafforzarla contro la Russia.

Inoltre, l’approvazione dell’adesione della Svezia alla NATO da parte di tutti i 31 membri dell’alleanza, richiesta a fine gennaio, è stata seguita dall’approvazione da parte degli Stati Uniti della vendita di caccia F-16 alla Turchia. Questo accordo era in sospeso dal 2021 e la sua approvazione ha segnato un cambiamento significativo nella posizione della Turchia all’interno della NATO.

La mossa arriva in un momento in cui la Russia si starebbe preparando per un possibile conflitto con la NATO, come ha avvertito il servizio di intelligence estero dell’Estonia. Il servizio ha suggerito che una maggiore presenza militare occidentale potrebbe scoraggiare la Russia.

Foto di Andrzej Rostek su Shutterstock