Warren Buffett non pagherebbe 25$ per tutti i Bitcoin del mondo

Warren Buffett resta scettico sulle criptovalute mentre investe nell'essenziale: terreni agricoli e benefici reali nell'economia.

Warren Buffett non pagherebbe 25$ per tutti i Bitcoin del mondo
3' di lettura

Il mercato delle criptovalute si trova in un vortice di eccitazione e incertezza, alimentato dalla paura di perdere l’occasione (FOMO) e dalla speculazione sulla sua traiettoria futura. In mezzo a questa frenesia, una delle voci più esperte nel campo degli investimenti, Warren Buffett, ha sempre chiarito la sua posizione in merito: non vuole avere nulla a che fare con le criptovalute.

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

Parlando alla riunione annuale degli azionisti di Berkshire Hathaway Inc. nel 2018, Buffett ha descritto il Bitcoin come “probabilmente veleno per topi al quadrato”, un sentimento riportato da Becky Quick della CNBC. Nonostante la crescente accettazione del Bitcoin nel settore finanziario tradizionale, la posizione di Buffett rimane invariata, sottolineando la sua convinzione che il Bitcoin non sia un investimento valido.

Il defunto Charlie Munger, che è stato vicepresidente di Berkshire Hathaway e collaboratore di lunga data di Buffett, ha fatto eco a questo sentimento durante l’incontro, criticando il trading di criptovalute come “solo demenza”.

Buffett ha parlato della sua cautela nei confronti del Bitcoin e del più ampio mercato delle criptovalute, prevedendo un esito negativo. “In termini di criptovalute, in generale, posso dire con quasi certezza che faranno una brutta fine”, ha detto Buffett.

La sua opinione non è cambiata nel corso degli anni. In occasione della riunione annuale degli azionisti di Berkshire Hathaway del 2022, ha dichiarato: “Se mi dicesse che possiede tutti i Bitcoin del mondo e me li offrisse per 25 dollari, non li accetterei perché cosa ne farei? Dovrei rivenderlo a lei in un modo o nell’altro. Non servirà a nulla”. Con questa affermazione, Buffett esprime il suo punto di vista secondo cui, a differenza di altri beni, le criptovalute non possono generare valore o reddito tangibile.

Anche se non è conosciuto principalmente come investitore agricolo, Buffett riconosce il valore intrinseco di alcune classi di attività al di fuori del suo portafoglio tipico, come i terreni agricoli. La sua prospettiva è che se si investe in terreni agricoli, si possiede un’attività tangibile che contribuisce direttamente alla produzione di cibo, un settore critico dell’economia.

Sottolineando questo punto, Buffett ha detto: “Se lei dicesse, per un interesse dell’1% in tutti i terreni agricoli degli Stati Uniti, di pagare al nostro gruppo 25 miliardi di dollari, le farei un assegno oggi pomeriggio”.

Ulteriori informazioni su Buffett

La fattoria di 400 acri di Warren Buffett ha dimostrato di essere uno dei suoi migliori investimenti a lungo termine, anche se ammette di non sapere nulla di agricoltura. Ecco perché un numero maggiore di investitori sta aggiungendo terreni agricoli al proprio portafoglio.

Per coloro che desiderano seguire le orme di Buffett investendo in beni tangibili ma non hanno miliardi da spendere, le piattaforme come Arrived Homes offrono un ingresso accessibile negli investimenti immobiliari. Arrived Homes, sostenuta da investitori di alto profilo tra cui Jeff Bezos, consente ai privati di investire in proprietà unifamiliari in affitto a partire da 100 dollari.

Mentre il dibattito sulle criptovalute infuria, con gli appassionati e gli scettici che esprimono le loro opinioni, le intuizioni di investitori esperti come Buffett forniscono un prezioso contrappunto alla frenesia. Sottolineando l’importanza di investire in attività che producono benefici reali e tangibili, le opinioni di Buffett offrono una guida per navigare nelle complessità del panorama finanziario moderno, dove la distinzione tra eccitazione speculativa e valore sostanziale non è mai stata così critica.