Ross Gerber esorta gli investitori a non vendere mai le azioni Nvidia

Ross Gerber, l'investitore di Tesla, avverte: non vendere le azioni di Nvidia. Le sue prospettive sul futuro del titolo.

Ross Gerber esorta gli investitori a non vendere mai le azioni Nvidia
2' di lettura

Ross Gerber, investitore di Tesla, ha assunto una posizione rialzista su Nvidia Corporation (NASDAQ:NVDA) e ha sconsigliato vivamente di vendere le sue azioni.

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Cosa è successo

Martedì scorso, Gerber ha suggerito che separarsi dalle azioni Nvidia potrebbe essere un significativo passo falso finanziario durante la sua apparizione sulla CNBC, dove ha discusso del fiorente potenziale dell’IA e delle sue implicazioni per Nvidia.

Gerber ha spiegato che quando Nvidia raggiunge finalmente una valutazione completa, gli investitori possono confondersi se vendere o comprare ancora. Ha suggerito di “eliminare le emozioni” e di essere prudenti nel prendere le decisioni.

Quando la CNBC ha menzionato un altro analista che ha venduto le sue posizioni in Nvidia, Gerber ha risposto prontamente: “No, non farlo mai. Se vendi la tua posizione su Nvidia, sarebbe un errore cruciale che potrebbe costarti molto nel corso della tua vita”.

Nonostante le azioni Nvidia siano in rapida ascesa e, di conseguenza, sempre più volatili, Gerber ritiene che gli investitori debbano guardare al lungo termine e valutare il livello di rischio a cui sono disposti.

“La volatilità di Nvidia sarà sempre presente. Nel 2022 ha subito un calo del 50% ed è stato davvero difficile da sopportare. In un’altra occasione recente, che io ricordi, è scesa del 50%. E questo è l’investimento in titoli tecnologici. Ma questo non cambia il valore fondamentale dell’azienda”, ha detto, aggiungendo il contributo di Nvidia al fiorente settore dell’IA.

Perché è importante

Gerber ha già lodato la performance dell’azienda, definendola “l’azienda più impressionante che abbia mai visto” e sottolineando la sua significativa sottovalutazione nonostante gli utili record e i sostanziali ritorni agli azionisti. Questo sentimento è in linea con quello di altri esperti, come il professore di Wharton Jeremy James Siegel, che prevede che le azioni di Nvidia possano aumentare da due a tre volte, facendo un parallelo con l’impennata di Cisco durante il boom delle dot-com.

Anche il CEO di Citadel Ken Griffin ha espresso fiducia nella posizione di NVIDIA. Ha riconosciuto la forte performance dell’azienda, suggerendo che NVIDIA è “davvero al top”. Poiché le GPU di Nvidia detengono una quota di mercato stimata all’80% e sono essenziali per i servizi di IA, le azioni dell’azienda hanno registrato un’impennata, sovraperformando in modo significativo il mercato più ampio.

Giovedì il titolo di Nvidia ha chiuso a 906,92 dollari, in leggero calo rispetto alla precedente chiusura a 908,88 dollari. Tuttavia, il recente report sugli utili dell’azienda ha superato le aspettative, con una sorpresa di oltre l’11% per l’EPS e un fatturato superiore alle stime di circa il 7%.

Immagine tramite Shutterstock