Piazza Affari in rialzo, trainata da Telecom Italia e Banco Bpm

Analisi approfondita delle dinamiche di mercato a Piazza Affari, con un focus sulle azioni chiave e le implicazioni globali.

2' di lettura

La giornata di trading è iniziata positivamente per Piazza Affari e altre borse europee, con un aumento dello 0,6% del Ftse Mib che ha raggiunto i 33.910 punti. Tuttavia, non tutte le notizie sono positive, con Saipem che registra un calo del 2,8% dopo l’annuncio dei suoi risultati del primo trimestre.

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Cosa è successo

Le azioni che hanno registrato i maggiori guadagni sono state Telecom Italia (+2,9%), Banco Bpm (+1,6%) e Stm (+1,6%). L’attenzione degli investitori si sta ora spostando sulla politica monetaria e sui guadagni aziendali.

Le aspettative sui tassi di interesse statunitensi hanno subito un cambiamento significativo, ora prevedendo solo 40 punti base di tagli dei tassi da parte della Federal Reserve quest’anno, rispetto ai 150 punti base precedenti.

Le aziende al centro dell’attenzione a Piazza Affari sono Eni, Moncler e Stm. Sono previsti i dati sugli indici Pmi preliminari di aprile, mentre nei prossimi giorni l’attenzione sarà rivolta al Pil statunitense del primo trimestre, al Pce core di marzo e alla riunione della Bank of Japan.

Sul mercato obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 135 punti base, con il decennale italiano in discesa al 3,83% e il Bund al 2,49%. Tra le materie prime, il petrolio Brent è tornato sopra gli 87 dollari al barile e l’oro si è deprezzato a 2.307 dollari l’oncia, a causa dell’attenuazione dei rischi geopolitici.

Perché è importante

Il calo di Saipem è significativo poiché riflette le difficoltà dell’azienda nel primo trimestre. Questo potrebbe avere un impatto sulle sue performance future e sul suo valore di mercato.

Il cambiamento delle aspettative sui tassi di interesse statunitensi potrebbe avere un impatto significativo sul mercato globale. Se la Federal Reserve dovesse tagliare i tassi di interesse meno di quanto previsto, ciò potrebbe portare a un aumento del valore del dollaro, influenzando così il commercio globale.

Le aziende in focus a Piazza Affari, Eni, Moncler e Stm, potrebbero vedere significative variazioni di prezzo a seconda dei dati economici previsti e delle decisioni politiche. Questo potrebbe avere un impatto significativo sul loro valore di mercato e sulla performance complessiva della borsa.

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