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    Homepage » Italia: lavoratori insoddisfatti, meglio Repubblica Ceca e Romania

    Italia: lavoratori insoddisfatti, meglio Repubblica Ceca e Romania

    Benzinga NeuroBy Benzinga Neuro26/04/2024 Altri mercati 2 min. di lettura
    Italia: lavoratori insoddisfatti, meglio Repubblica Ceca e Romania
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    Un’analisi recente di Hays Italia ha rivelato che l’Italia si colloca tra le ultime nazioni per soddisfazione dei lavoratori, sia per il posto di lavoro che per la retribuzione.

    Cosa è successo

    Secondo un report pubblicato venerdì, l’analisi di Hays Italia ha mostrato che l’Italia è tra le nazioni in cui i lavoratori sono meno soddisfatti, sia in termini di posto di lavoro che di retribuzione.

    Nonostante la percentuale di italiani soddisfatti del lavoro sia cresciuta nel 2023, raggiungendo il 61% (dal 47% nel 2022), l’Italia si colloca al penultimo posto tra le nazioni analizzate, seguita solo dal Portogallo (49%).

    Carlos Soave, managing director di Hays Italia, ha sottolineato l’importanza di investire per migliorare il livello di soddisfazione dei dipendenti per trattenerli, puntando sui bisogni intangibili dei dipendenti e non solo sullo stipendio.

    L’Italia è ben lontana dai Paesi più “virtuosi” come la Repubblica Ceca (78%), Romania (73%) e UK (73%). Anche sotto il profilo retributivo, in Italia i soddisfatti del loro salario rappresentano solo il 57% del campione, un dato comunque migliore rispetto al Portogallo (40%) ma ancora una volta nettamente inferiore alla Repubblica Ceca (77%).

    Perché è importante

    Questi dati evidenziano l’importanza di monitorare i livelli di soddisfazione dei propri dipendenti per riuscire, quantomeno, a trattenerli. Per i manager e gli imprenditori, adottare misure per creare un ambiente di lavoro attrattivo e premiante diventa fondamentale. L’analisi di Hays Italia suggerisce che puntare sui bisogni intangibili dei dipendenti, oltre allo stipendio, può essere una strategia efficace per migliorare la soddisfazione sul lavoro.

    Per ulteriori aggiornamenti su questo argomento, aggiungete Benzinga Italia ai vostri preferiti oppure seguiteci sui nostri canali social: X e Facebook.

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