Uno degli show di maggior successo del gigante dello streaming Netflix Inc (NASDAQ:NFLX) ha debuttato con la prima parte della sua terza stagione la scorsa settimana.
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Diamo un’occhiata ai primi dati di ascolto e il confronto con le stagioni precedenti.
Cosa è successo
Netflix ha chiuso il primo trimestre con 269,60 milioni di abbonati globali a pagamento. Molti di questi abbonati si sono sintonizzati per guardare i primi quattro episodi della terza stagione della serie originale di successo “Bridgerton”.
Presentati in anteprima il 16 maggio su Netflix, i primi quattro episodi della terza stagione hanno registrato 45,1 milioni di visualizzazioni e un totale di 165,2 milioni di ore di visione, secondo l’azienda. La serie si è classificata nella top 10 di Netflix in 92 paesi durante la settimana di debutto.
Il ritorno di “Bridgerton” ha fatto sì che la prima e la seconda stagione si piazzassero rispettivamente al quarto e all’ottavo posto tra gli show in lingua inglese della settimana, rispettivamente con 37,3 milioni di ore e 27,7 milioni di ore guardate.
Per fare un confronto, la seconda stagione di “Bridgerton”, uscita nel 2022, ha registrato 193 milioni di ore di visione nei primi tre giorni di uscita. L’avvertenza è che la seconda stagione aveva tutti gli otto episodi rilasciati nella prima settimana.
Netflix ha cambiato il modo in cui tiene traccia delle visualizzazioni nel corso degli anni, rendendo anche più difficile il confronto.
Rilasciando la terza stagione in due parti, Netflix potrebbe presentare due grandi prime settimane nel secondo trimestre e vedere le visualizzazioni accumularsi nel terzo trimestre, che inizia a luglio.
La prima stagione di “Bridgerton” rimane una delle serie in lingua inglese più viste di tutti i tempi su Netflix con 625,5 milioni di ore di visione nei primi 28 giorni di uscita.
La seconda stagione di “Bridgerton” ha registrato il più grande weekend di première per ore totali per una serie in lingua inglese su Netflix all’epoca. Anche se quel record non è stato battuto, la recente decisione di Netflix potrebbe contribuire a diffondere l’amore per la serie.
Cosa succederà
L’uscita della seconda parte della stagione 3 di “Bridgerton” è una delle numerose uscite chiave che potrebbero contribuire ad aumentare le cifre degli abbonamenti per i piani a pagamento di Netflix e per il suo piano ad-supported, che ha recentemente raggiunto i 40 milioni di utenti attivi mensili.
Anche se la seconda parte cade nello stesso secondo trimestre della prima, la distribuzione potrebbe aiutare gli abbonati a rimanere o a sottoscrivere un abbonamento nel secondo trimestre e potrebbe anche vedere una forte partecipazione nel terzo trimestre per tutti coloro che non guardano immediatamente la serie.
Per aumentare l’eccitazione del terzo trimestre, Netflix offre anche l’evento di boxe in diretta con Mike Tyson contro Jake Paul il 20 luglio.
L’attesissimo “Beverly Hills Cop: Axel F”, interpretato da Eddie Murphy, è il quarto film della serie di successo e verrà presentato in anteprima su Netflix il 3 luglio.
Netflix potrebbe anche avere in serbo un quarto trimestre forte con l’attesissima uscita della seconda stagione di “Squid Game“, prevista per la metà del 2024.
Il gigante dello streaming ha anche due partite della National Football League che verranno trasmesse il giorno di Natale nel quarto trimestre.
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Foto: Liam Daniel per Netflix
