Il CEO di Ripple si scaglia contro la SEC: ecco cosa è successo

Brad Garlinghouse, CEO di Ripple, critica aspramente la SEC e Gary Gensler, prevedendo ripercussioni politiche per Joe Biden.

Il CEO di Ripple si scaglia contro la SEC: ecco cosa è successo
4' di lettura

Brad Garlinghouse, CEO di Ripple (XRP), il 25 giugno ha messo sotto esame il presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense Gary Gensler in merito al suo approccio alla regolamentazione delle criptovalute. Garlinghouse ha affermato che la posizione di Gensler potrebbe portare al collasso politico del Partito Democratico, alludendo a una potenziale sconfitta per la rielezione del Presidente Joe Biden il prossimo novembre.

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Il 25 giugno, l’account X (precedentemente noto come Twitter) di Bloomberg Live ha scritto un tweet sulla recente intervista di Gensler. Il tweet includeva uno spezzone dell’intervista con una didascalia che citava l’attuale posizione di Gensler in materia di criptovalute: “Questo è un campo in cui i protagonisti di un paio di anni fa sono in prigione, stanno per andarci o sono in attesa di estradizione”.

Gensler ha ricevuto una forte reazione alla sua posizione ribassista sulle criptovalute in questo tweet. Una persona ha risposto: “Traduzione: “Senti, se permettiamo alle persone di avere il controllo sul proprio denaro, come faremo a controllarle?””. Un altro account con 40.000 follower ha semplicemente detto: “F*** you Gary”. Questo ritrae quanto la community sia stufa dei media politici mainstream che coprono la criptovaluta con narrazioni mendaci. Le persone esprimono candidamente le loro opinioni.

In particolare, Garlinghouse ha ostracizzato il tweet, affermando: “Assoluta assurdità proveniente da @GaryGensler oggi”. Ha poi sottolineato l’ipocrisia di Gensler: “E questa calunnia sul fatto che ‘tutti i dirigenti delle criptovalute andranno in prigione’ da parte dell’uomo che si è completamente perso FTX (e si è avvicinato a SBF), e non è stato nemmeno invitato all’annuncio del DOJ su Binance”. Questa affermazione mette in evidenza l’ironia dei commenti di Gensler sui dirigenti di criptovalute che andranno in prigione, soprattutto quando una volta era al fianco di Sam Bankman-Fried (ex CEO di FTX) tra le accuse di frode. Inoltre, il suo commento sottolinea la frustrazione della community delle criptovalute, che ritiene che l’attuale ambiente normativo soffochi l’innovazione delle criptovalute in America.

Garlinghouse ha concluso il suo tweet con un’osservazione audace: “Gensler farà perdere le elezioni a Biden”. Questo sentimento fa eco alla crescente preoccupazione che la posizione aggressiva della SEC nei confronti delle criptovalute possa avere implicazioni che vanno oltre il settore finanziario. Sottolinea la necessità di un nuovo sostenitore politico per salvare le criptovalute dall’affossamento.

La community di criptovalute ha lodato la presa di posizione di Garlinghouse, rispondendo: “Brad dice quello che tutti pensano… lo adoro”. Un altro account X con 40.000 follower ha commentato: “Chi non odia Gary Gensler?”. La community delle criptovalute sembra concordare sul fatto che la posizione di Gensler sia bifronte, con una missione di fondo volta a sabotare le criptovalute.

Gli analisti ipotizzano che l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump possa sfruttare questa “call to action” per ottenere voti alle prossime elezioni. Un recente articolo di Bloomberg afferma che, analogamente al mercato azionario post elezioni del 2016, la vittoria di Trump potrebbe avere un effetto simile sulle criptovalute. Tra gli analisti si legge: “Se il sentimento elettorale si sposta verso i Repubblicani, la criptovaluta finirà per essere il principale ‘Trump trade’ e si spera che un regime normativo favorevole possa cambiare la narrativa dei ‘casi d’uso’ intorno alle blockchain”.

La tensione in corso tra la SEC e l’industria delle criptovalute ha portato la community a criticare l’approccio rigoroso di Gensler. Figure famose del settore crittografico come Garlinghouse stanno intervenendo per difendere le criptovalute e vendicarsi dei maggiori critici del settore. Il Partito Democratico ha difficoltà a soddisfare la community delle criptovalute, perdendo potenzialmente voti a favore di Trump. Tuttavia, il rapporto tra la SEC e le criptovalute è irto di sfide e le conseguenze di questo conflitto avranno effetti duraturi sulla moneta virtuale.


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