Riepilogo delle conclusioni della relazione Green Last Mile Europe 2022
LONDRA, 8 aprile 2022 /PRNewswire/ — Secondo le analisi di mercato, le consegne last mile (la fase finale del percorso del pacco dal centro di distribuzione alla “porta” del cliente) sono responsabili della maggior parte delle emissioni di CO2 nel processo di logistica e-commerce. Gli autori della recente relazione “Green Last Mile Europe 2022” stimano che questa quota possa essere rapidamente ridotta grazie a un’ampia campagna di sensibilizzazione dei consumatori e a una vasta implementazione delle consegne fuori casa. Questa è la chiave del successo, dato che un Paczkomat® permette di tagliare fino a 13.845 kg di emissioni di CO2 all’anno, corrispondenti alla purificazione dell’atmosfera garantita da 2.769 alberi.
“Vogliamo cambiare l’atteggiamento della società e ricordare alle persone che dobbiamo pensare all’ambiente in quanto consumatori, perché è una preoccupazione per il futuro di noi tutti. Paczkomaty® è la forma di shopping online più rispettosa dell’ambiente. Permette infatti di risparmiare centinaia di migliaia di tonnellate di CO2, oltre a ridurre in modo significativo il traffico dei veicoli dei corrieri nelle strade delle città europee. Un corriere che distribuisce pacchi ai locker consegna circa 1.000 pacchi per giorno lavorativo fermandosi presso quattro o cinque indirizzi, mentre secondo la tradizionale formula D2D, un corriere consegna in media solo 75 pacchi per giorno lavorativo. Solo nel 2021 le nostre soluzioni hanno consentito un risparmio di quasi 100 milioni di litri di carburante in tutta Europa, e con la continua crescita del numero di Paczkomaty® il risparmio di carburante non farà che aumentare. La rete di locker è così vasta che i clienti delle grandi città non avranno bisogno di recarvisi con un veicolo, trovandosi in media a 200-300 metri dal dispositivo più vicino. Un locker permette una riduzione media del 75% delle emissioni di CO2 derivanti dalle consegne. Presto questa soluzione sarà disponibile anche per centinaia di milioni di consumatori europei. In Polonia questo ha già avviato una vera e propria rivoluzione ambientale. Ma vogliamo fare di più e sviluppare le nostre reti Paczkomaty® in tutta Europa, dove attualmente disponiamo di oltre 21.000 unità. La nostra ambizione al momento è far sì che i consumatori dell’Europa occidentale partecipino attivamente a questa rivoluzione ecologica“, ha dichiarato Rafał Brzoska, fondatore e presidente di InPost Group.
Oltre a informazioni dettagliate sul vantaggio ecologico delle macchine per pacchi InPost®, il rapporto include numerose iniziative ecologiche intraprese da tutti i partecipanti nel settore logistico e CEP (corriere, espresso e pacco), oltre ad analisi dell’impatto delle consegne last mile sull’ambiente e delle tendenze e delle iniziative chiave volte a proteggere il pianeta.
Secondo il rapporto, l’attuale crescita del settore CEP derivante dallo sviluppo dinamico del mercato dell’e-commerce è accompagnata da un rapido aumento del numero di veicoli per la consegna, e quindi da un incremento delle emissioni di anidride carbonica dovute al crescente numero di consegne porta a porta. Il livello di emissioni di CO2 nell’atmosfera in questo modo potrebbe arrivare a 5,5 milioni di tonnellate nel 2032. Fortunatamente, gli esperti assicurano che l’introduzione di attività a tutela dell’ambiente offre l’opportunità di ridurre le emissioni di oltre il 91% in un solo decennio. Tuttavia, due condizioni devono essere soddisfatte a livello globale affinché ciò accada: il massimo ampliamento della rete per le consegne fuori casa e una vasta campagna di sensibilizzazione rivolta a consumatori e strateghi politici.
Consegne fuori casa per tutelare l’ambiente
Gli autori del report indicano Paczkomaty® InPost come la soluzione di consegna più sostenibile come modalità fuori casa. In Polonia, solo nel 2020, le consegne a Paczkomaty® hanno ridotto le emissioni di anidride carbonica di oltre 180.000 tonnellate. Un ulteriore sviluppo e un maggiore utilizzo della rete Paczkomaty® contribuiranno alla riduzione del traffico automobilistico nelle città, migliorando in tal modo la qualità dell’aria e proteggendo il clima. Questo è ora possibile non solo in Polonia, ma su tutti i mercati europei in cui è presente InPost. I consumatori di Regno Unito, Italia, Francia, penisola iberica e Benelux possono beneficiare delle consegne InPost nel modo più eco-sostenibile disponibile nel proprio Paese, avendo a disposizione la rete Paczkomaty® InPost, la modalità di consegna più sostenibile, oltre a numerosi punti di ritiro (PUDO).
Elettromobilità per il clima
La sostituzione dei motori a combustione con motori elettrici è la base da cui partire per ridurre le emissioni di CO2. Ciò è particolarmente importante nel contesto delle consegne last mile. Il report descrive la graduale sostituzione del parco veicoli InPost con veicoli elettrici. Attualmente, sono 264 i veicoli commerciali elettrici sulle strade delle principali città, come Cracovia, Varsavia, Lodz, Claw, Poznan e Gdansk, per il 90% modelli Nissan e-NV200 nella versione ampliata XL Voltia con una stiva di carico da 10 m³. Il parco veicoli comprende anche altri quindici veicoli di servizio elettrici. InPost è leader tra i corrieri che adottano veicoli elettrici in Polonia.
Gli aspetti educativi del programma “InPost Green City”
Gli autori del report “Green Last Mile Europe 2022” sottolineano come la sensibilizzazione dei consumatori sia uno dei fattori chiave per il successo di queste iniziative. In questo caso, InPost ha avuto successo fin dal 2021 implementando un programma innovativo per le città polacche più grandi e di medie dimensioni, chiamato “InPost Green City”, che supporta lo sviluppo urbano in conformità con l’idea di smart city. Il programma coinvolge attualmente 30 città. Il programma mira non solo a ridurre le emissioni di CO2 e il traffico nei centri cittadini attraverso Paczkomaty® e un parco di veicoli elettrici, ma soprattutto a sostenere i cambiamenti nel comportamento dei consumatori e ad appoggiare gli sforzi di sensibilizzazione ambientale dei cittadini da parte dei governi.
InPost, leader tra le piattaforme di e-commerce, in qualità di azienda responsabile dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile, è ora partner del report “Green Last Mile Europe 2022” sviluppato da un team di specialisti di Last Mile Experts e da rappresentanti di Nissan e Sameday. Maggiori informazioni sulla relazione Green Last Mile Europe 2022: https://lastmileexperts.com/reports-case-studies/
Per maggiori informazioni visitare il sito web: www.inpost.pl