La realtà aumentata (AR) è la piattaforma informatica del futuro. Apple, Inc. (NASDAQ:AAPL) e Alphabet, Inc. (NASDAQ:GOOGL) (NASDAQ:GOOG) sono le aziende leader in questa missione, ha detto in una nota il co-fondatore di Loup Funds Gene Munster.
Occhiali AR di Google
Google ha presentato in anteprima i suoi occhiali AR alla conferenza I/O 2022, ma non ha annunciato i tempi di disponibilità, ha detto Munster; l’analista prevede che il prodotto sarà disponibile entro il 2024.
L’analista ha osservato che l’anteprima degli occhiali Google ha messo in evidenza un’implementazione AR di Google Translate, fornendo sottotitoli alla propria esperienza del mondo; secondo Munster, non si tratta di un elemento sorprendente dato che la traduzione in tempo reale è stato uno dei casi d’uso previsti per uno strumento indossabile con realtà aumentata.
La privacy sarà la sfida più grande per gli occhiali AR di Google, ha detto l’analista; la sua deduzione si basa sui timori per la privacy legati a Google Glass, che la società ha annunciato una decina di anni fa.
Google, attraverso l’acquisizione nel 2020 del produttore di occhiali intelligenti North, ha costruito una tecnologia di proiezione retinica che presenta elementi 2D che fluttuano un metro davanti agli occhi; la società ha acquisito anche altre tecnologie AR, ha poi aggiunto l’analista.
Munster stima che la spesa di Google in ricerca e sviluppo sulla realtà aumentata sarà di circa 39 miliardi di dollari.
Occhiali MR di Apple
Pper Apple la realtà aumentata ha una priorità inferiore rispetto alle auto (ma superiore al segmento sanitario). Tuttavia Munster ritiene che il colosso di Cupertino sarà una delle due società che contribuirà maggiormente all’hardware AR insieme a Google.
Secondo l’analista, la visione del CEO Tim Cook sul caso d’uso per la realtà aumentata include l’istruzione, l’intrattenimento, il gaming interattivo e l’impresa, tra gli altri.
L’analista ha affermato che Apple probabilmente rilascerà il visore per realtà mista (MR) nel 2023 o nel 2024, seguito dagli Apple Glass nel 2026.
Per quanto riguarda la privacy, Apple ha sapientemente optato per i sensori LiDAR anziché per la fotocamera; questo, secondo Munster, consentirà la consapevolezza ambientale senza che questa si trasformi in un’invasione della privacy.
Apple ha depositato oltre 59 brevetti relativi alla gestualità e altri brevetti relativi a un motore audio 3D spaziale per migliorare il gaming in realtà virtuale, ha detto Munster; l’analista ha anche osservato che la società ha presentato istanza per il brevetto di una funzione denominata “sottoassieme ottico”. Questa perfezionerebbe la vista compromessa, consentendo al dispositivo AR di sostituire le lenti da vista.
Munster prevede che il visore MR di Apple avrà un prezzo di circa 3.000 dollari; un prodotto insomma destinato solo ai fanatici della tecnologia e ai precursori del tech.
“L’adozione mainstream avrà bisogno di un prezzo inferiore a 1.000 dollari e di maggiori funzionalità per convincere le persone a indossare i dispositivi nella loro vita quotidiana”, ha aggiunto.
Apple potrebbe spendere circa 26 miliardi di dollari in ricerca e sviluppo per la realtà aumentata, ha concluso l’analista.
Apple ha chiuso la sessione di venerdì in rialzo del 3,19% a 147,11 dollari; Alphabet, società madre di Google, ha chiuso in rialzo del 2,96% a 2.330,31 dollari. Dati di Benzinga Pro.
Foto creata con un’immagine di: su Flickr
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