In vista delle imminenti elezioni presidenziali, il vaccino contro il COVID-19 di AstraZeneca plc (NYSE:AZN) potrebbe ottenere la designazione ‘fast track’ per l’approvazione negli Stati Uniti, secondo quanto riportato dal Financial Times domenica.
Cosa è successo Secondo la rivista, l’amministrazione Trump sta vagliando diverse alternative, tra cui la concessione, tramite la Food and Drug Administration, dell’autorizzazione all’uso di emergenza in ottobre per il vaccino prodotto dall’azienda britannica in collaborazione con l’Università di Oxford.
Secondo quanto riferito, l’autorizzazione potrebbe essere basata su un piccolo studio che la casa produttrice di farmaci sta conducendo con 10.000 volontari nel Regno Unito, mentre gli Stati Uniti richiedono che il vaccino venga testato su 30.000 soggetti.
Un vaccino disponibile prima delle elezioni consentirebbe a Trump di rivendicare i progressi compiuti contro la malattia che ha causato la morte di 170.000 cittadini statunitensi, secondo quanto osserva il FT.
Il responsabile del personale della Casa Bianca Mark Meadows ha detto ai Democratici che l’amministrazione sta valutando la possibilità di concedere a settembre la designazione ‘fast-track’ ad un vaccino, forse quello di AstraZeneca, secondo quanto riferito al FT da persone informate sulla questione.
Perché è importante Secondo il Wall Street Journal, gli studi di Fase 3 del candidato vaccino di AstraZeneca dovrebbero essere completati a novembre o dicembre.
L’azienda ha firmato un accordo con i governi di Argentina e Messico per fornire il vaccino ai Paesi dell’America Latina ad eccezione del Brasile.
La società con sede a Cambridge, nel Regno Unito, ha anche un accordo con il Serum Institute of India Pvt. Ltd. per fornire il vaccino ai Paesi a medio e basso reddito, nonché all’Unione Europea.
Diversi altri candidati vaccini si stanno avvicinando o sono in fase di sperimentazione clinica di fase avanzata, compresi quelli di Inovio Pharmaceuticals Inc (NASDAQ:INO), Moderna Inc (NASDAQ:MRNA), Pfizer Inc (NYSE:PFE) e Johnson and Johnson (NYSE:JNJ) .
Movimento dei prezzi Venerdì le azioni AstraZeneca hanno chiuso in ribasso di quasi l’1,4%, a 55,71 dollari.