Fare trading sul forex senza avere una strategia è un po’ come iniziare un viaggio senza una mappa, poiché non sai mai che fine potrebbe fare il tuo conto: potresti guadagnare o perdere denaro, ma non sai quale delle due eventualità sia quella più probabile.
Il grande vantaggio di avere una strategia di trading forex è che puoi eliminare alcune congetture dal trading di valute. Continuando a leggere, scoprirai di più sulle migliori strategie di trading forex e capirai quali scegliere per fare trading di valute in modo efficace.
Sommario
Scegliere una strategia Forex
Scegliere una strategia forex è una delle cose più importanti da fare per poterti garantire una redditività come trader di valuta, quindi dovrai scegliere una strategia di successo.
Ti consigliamo anche di selezionare la strategia che si adatta meglio al tuo stile di vita e al tuo tipo di personalità: non tutti vogliono guardare gli schermi di trading tutto il giorno oppure sopportare lo stress dovuto a strategie frenetiche o ad alto rischio.
Dopo aver deciso una o più strategie forex, devi anche monitorarne la performance: metti alla prova ciascuna strategia tramite il backtesting. Potrai farlo tramite popolari piattaforme forex come , nel caso in cui tu non abbia particolari capacità di programmazione.
Esamina la tua strategia utilizzando un conto demo senza rischi; la maggior parte dei broker online ti permetterà di aprirne uno. Se una delle strategie che hai vagliato continua a sembrarti redditizia, allora puoi iniziare a operare in un conto live per testarla in modo definitivo.
Di solito è meglio iniziare con operazioni più piccole e poi arrivare a importi maggiori man mano che acquisisci fiducia nelle performance della strategia e nella tua capacità di implementarla in modo disciplinato quando fai trading su un conto live.
Le migliori strategie di trading Forex
Esistono molte strategie di successo per il trading sul forex, ma non tutte sono adatte a tutti i trader. Seleziona la strategia che meglio si adatta alla tua situazione particolare, valutando fattori come il tempo a tua disposizione, il tipo di personalità e la tolleranza al rischio. Le strategie trattate di seguito si basano sul tempo tipicamente impiegato, dal breve al lungo termine.
1. Scalping
Lo scalping è una strategia di trading a brevissimo termine che prevede l’acquisizione di molti piccoli profitti su posizioni di trading che hanno una durata molto breve. Gli scalper hanno bisogno di tempi di reazione ultra rapidi perché di solito entrano ed escono dai trade nel giro di pochi secondi o minuti. Questo ritmo molto veloce e un’attività piuttosto stressante potrebbero non essere adatti a tutti.
Inoltre, gli scalper monitorano attentamente i grafici dei prezzi per individuare pattern che possano aiutarli a prevedere i movimenti futuri dei tassi di cambio; per le loro analisi tendono a utilizzare grafici in tick a brevissimo termine simili a quello mostrato di seguito con il cambio EUR/USD. Gli scalper generalmente riescono meglio usando un broker con spread ridotti, esecuzioni rapide degli ordini garantite e slippage minimo o pari a zero.
2. Day trading
Il day trading è un’altra strategia di trading a breve termine che viene seguita solo durante una particolare sessione di trading; i day trader generalmente non assumono posizioni che durano da un giorno all’altro, quindi chiudono tutti i trade ogni giorno. Ciò aiuta a ridurre l’esposizione ai movimenti del mercato quando il trader non lo tiene sott’occhio.
La maggior parte dei day trader utilizza piani di trading basati su analisi tecniche con grafici a breve termine che mostrano il movimento dei prezzi intraday. Esistono molte strategie di day trading, ma una delle più note è il breakout trading: le operazioni vengono attivate quando il tasso di cambio di una coppia valuta si sposta oltre un determinato livello sul grafico e vengono confermate se accompagnate da un aumento del volume di scambi.
Il grafico a candele a 30 minuti della coppia GBP/USD mostra un breakout al di sotto del livello della più bassa delle 2 linee di tendenza convergenti del pattern a triangolo disegnato in rosso. Si noti che anche il volume di scambi è aumentato quando si è verificato il breakout, confermandolo.
3. News trading
Alcuni trader forex con molti soldi e una discreta propensione al rischio potrebbero utilizzare strategie di news trading, anche se probabilmente non sono l’ideale per i principianti del forex. Queste strategie possono essere basate su analisi fondamentali e tecniche e generalmente beneficiano della notevole volatilità spesso osservata nel mercato forex subito dopo importanti comunicati stampa.
I news trader in genere devono monitorare i calendari economici per non perdersi eventi chiave di pubblicazione dei dati, dunque osservano attentamente il mercato prima di un certo evento per determinare i livelli chiave di supporto e resistenza, in modo da poter reagire rapidamente dopo l’evento in base ai risultati. I news trader devono mantenere una rigida disciplina quando gestiscono le loro posizioni valutarie durante mercati così veloci, e spesso piazzano ordini di stop loss e take profit sul mercato. Un esempio di calendario economico e di un evento di pubblicazione dati che un news trader potrebbe utilizzare sono le richieste di disoccupazione negli Stati Uniti. Questi dati erano stati particolarmente volatili durante le chiusure dovute al COVID-19 negli USA e avevano creato notevoli fluttuazioni nel mercato forex dopo la loro diffusione. Sebbene questi numeri sui posti di lavoro fossero cupi, ciò che contava di più per i trader era il modo in cui il risultato differiva dal consenso di mercato.
Nella situazione di seguito, il numero precedente sulle richieste di disoccupazione era 3.176.000, il numero previsto era di 2.500.000 e il risultato è stato peggiore del previsto a quota 2.981.000: la pubblicazione di questi dati avrebbe dovuto mettere sotto pressione il dollaro USA rispetto ad altre valute.
4. Swing trading (o momentum trading)
Lo swing trading, a volte noto anche come momentum trading, consiste in una strategia di trading a medio termine che mira a catturare diversi movimenti di mercato; gli swing trader lo fanno operando sia con le principali tendenze di mercato che contro di esse quando il mercato si sta correggendo, dunque devono essere disposti a mantenere posizioni di durata superiore a un giorno.
Gli swing trader tendono a concentrarsi sulle posizioni di ingresso e su quelle esistenti in base a indicatori di momentum che forniscono segnali di acquisto e vendita; i trader usano questi indicatori per trovare mercati ipercomprati o ipervenduti su cui poter vendere o comprare. Gli swing trader possono anche acquistare prima dei livelli di supporto o vendere prima dei livelli di resistenza che si sviluppano sui grafici del tasso di cambio di una coppia valutaria.
Alcuni indicatori di momentum comunemente usati includono l’istogramma MACD (Moving Average Convergence Divergence) e l’indice di forza relativa (RSI). Il grafico a candele giornaliero mostrato di seguito per il tasso di cambio GBP/USD mostra anche il MACD e l’RSI nelle caselle degli indicatori.
5. Trend trading
Il trend trading è una popolare strategia di trading forex a lungo termine che prevede di seguire la tendenza prevalente o il movimento direzionale del mercato per una particolare coppia di valute. Questa strategia spesso comporta l’acquisto su pullback nelle tendenze al rialzo o la vendita su rally nelle tendenze al ribasso.
Dopo che un trend trader ha preso una posizione nella direzione della tendenza, probabilmente la manterrà fino a quando il mercato non raggiungerà il suo obiettivo o la tendenza inizierà a invertirsi; i trend trader utilizzano spesso ordini di trailing stop loss per proteggere i propri profitti se si materializza un’inversione importante.
Molti trend trader utilizzano indicatori di analisi tecnica come l’indicatore di movimento direzionale medio (ADX) e/o medie mobili che attenuano il movimento dei prezzi, in modo da poter identificare meglio le tendenze; possono anche utilizzare medie mobili a lungo e a breve termine e osservare i crossover per individuare una potenziale inversione.
Questo grafico a candele con timeframe a 4 ore del cambio EUR/JPY mostra una tendenza al rialzo in corso dopo un calo significativo, con la media mobile a 10 giorni mostrata in rosso e l’ADX nella casella dell’indicatore sottostante.
I migliori broker Forex per il trading
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Ideale per: investitori interessati a commissioni dello 0% o a fare trading eco-consapevole. || Nota bene: CedarFX non è regolamentato da nessuna delle principali agenzie finanziarie globali. Il broker è di proprietà di Cedar LLC e ha sede a St. Vincent e Grenadine.
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AvaTrade.
Ideale per: trading forex al di fuori degli Stati Uniti.
Come iniziare a fare trading sul Forex
Se hai scelto una strategia e un broker da utilizzare per fare trading sul forex, ricorda che la gestione del denaro e la tua mentalità da trader sono fattori chiave del successo: prenditi del tempo per informarti anche su questi aspetti del trading forex.
Quando sei pronto per iniziare visita il sito web del broker per aprire un conto demo, in modo da poter iniziare a fare pratica e imparare a utilizzare la sua piattaforma di trading. Se ti senti sicuro della tua strategia e del broker che hai scelto, puoi aprire e finanziare un conto live per iniziare a fare trading con soldi veri.
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