È stata un’altra settimana di alti e bassi per il mio conto di trading. Ogni giorno si è rivelato instabile per quanto riguarda la maggior parte dei titoli che ho scambiato, ma il risultato finale su ciascuno di essi è stato piuttosto diverso.
Sono grato di poter dire che, nonostante una giornata alquanto negativa all’inizio della settimana breve, sono rimasto in territorio positivo: ciò mantiene viva la mia scia settimanale positiva più lunga di sempre. Anche se non vi ho prestato particolare attenzione, da marzo non ho avuto una sola settimana negativa.
Sfortunatamente, dal picco estivo i miei totali complessivi in questo periodo sono diminuiti un po’; al momento, i miei profitti netti per la settimana si attestano a circa 13.500 dollari. Spero di portarli ad almeno 20.000 dollari per avvicinarmi alla media al mio obiettivo giornaliero.
La perdita di martedì è stata un modo devastante per tornare sul mercato dopo il fine settimana di vacanza.
Anche se ho iniziato la giornata con 4.000 dollari di profitti, facendo trading su Nikola Corporation (NASDAQ:NKLA) e Tortoise Acquisition Corp. (NYSE:SHLL) tra il mio conto regolare e il mio fondo pensione, mi sono imbattuto in molti problemi una volta aperto il mercato.
Una volta suonata la campanella, ho infatti spostato l’attenzione sul mio conto pensione, negoziando titoli più convenienti con una quota azionaria più ampia: ciò mi ha causato una perdita di 6.000 dollari nel principale titolo da chiusura gap di quella mattina, Luby’s Inc. (NYSE:LUB), che ha toccato la resistenza a pochi centesimi dal mio ingresso a 2 dollari e che poi è completamente uscito allo scoperto.
Già in rosso di 2.000 dollari, ho preso un’altra importante posizione su VivoPower International PLC (NASDAQ:VVPR) dopo che è apparso sul mio scanner quotidiano di momentum. Ho interrotto il trade sulla prima candela per superare il massimo, arrivando fino a 0,80 centesimi per azione prima che il titolo scendesse di quasi un dollaro sulla successiva candela a 1 minuto. Questa è stata essenzialmente la fine della giornata per me.
Sconvolto da martedì, ho finito per non apprezzare nulla di quello che ho visto mercoledì e ho deciso di aspettare.
Poi è arrivato giovedì e tutto è andato alla perfezione. Ho passato circa due ore a rimbalzare fra i trade su Satsuma Pharmaceuticals, Inc. (NASDAQ:STSA) e Yield10 Bioscience, Inc. (NASDAQ:YTEN) e ho chiuso la giornata in rialzo di 25.000 dollari. Entrambi erano i principali titoli da gap nel pre-market e, sebbene YTEN fosse instabile, ha seguito un bellissimo modello a triangolo che sono stato in grado di scalpare senza problemi.
Anche se non è stata una giornata straordinaria, è stato un buon modo per uscire dal buco che ho scavato all’inizio della settimana; la giornata ha anche evidenziato il fatto che devo premere meno l’acceleratore e cogliere le opportunità più lentamente.
Si tratta di un aspetto che sottolineo costantemente agli studenti, probabilmente perché è la mia più grande battaglia come trader. Essere in grado di leggere il mercato e sapere quando puntare a dei colpi validi è una delle abilità più preziose che ogni trader di successo dovrebbe imparare, ed è principalmente una questione di comprensione dei propri schemi di trading. Per settimane sono stato conscio del fatto che i miei profitti netti sono diminuiti gradualmente mentre il numero di giornate in rosso era in aumento, ma martedì ho fatto trading come se stessi ancora superando i 100.000 dollari al giorno.
Anche se dovrei imparare a seguire il mio stesso consiglio, molti nuovi trader non hanno il vantaggio di avere uno storico di una certa lunghezza a cui fare riferimento quando fanno quel tipo di analisi. Il paper trading simulato è il modo migliore per creare questo tipo di dati in un ambiente privo di rischi, dunque incoraggio tutti i nuovi trader che stanno facendo fatica anche in questo mercato a iniziare a fare riferimento a tutte le intuizioni che possono raccogliere dalla pratica.