Il prezzo di Ethereum (CRYPTO:ETH) potrebbe muoversi in maniera indipendente da quello delle altre criptovalute dopo il Merge, secondo la società di analisi blockchain Chainalysis.
Cosa è successo
In un recente report che ha passato in rassegna gli indicatori on-chain interessati dalla transizione di Ethereum al meccanismo Proof of Stake, Chainalysis ha affermato che il prezzo di ETH potrebbe disaccoppiarsi da quello di Bitcoin (CRYPTO:BTC) e delle altre criptovalute.
“In seguito al Merge il prezzo di Ether potrebbe disaccoppiarsi da quello delle altre criptovalute, poiché i suoi premi di staking lo renderanno simile a uno strumento come un’obbligazione o una materia prima con un carry premium”, ha dichiarato la società.
Le previsioni secondo cui i premi di staking di ETH potrebbero raggiungere il 10-15% annuo e il potenziale aumento del prezzo di ETH potrebbero rendere lo staking una “allettante alternativa obbligazionaria” per gli investitori istituzionali, ha scritto Chainalysis.
“Per confronto, a settembre 2022 i rendimenti dei Treasury statunitensi a un anno si attestano al 3,5%, anche se questo numero è aumentato nell’ultimo anno”, hanno affermato gli analisti nel report.
All’inizio di questa settimana il rapporto ETH/BTC ha raggiunto il massimo annuale di 0,084 a causa delle aspettative dei trader sull’imminente Merge; inoltre, la società di informazioni sulle criptovalute Arcane Research ha osservato che il dominio di Bitcoin ha raggiunto il minimo storico nelle ultime settimane.
L’attesissimo Merge entrerà in funzione tra il 13 e il 15 settembre. Il creatore di Ethereum Vitalik Buterin ha esortato i partecipanti alla rete ad aggiornare i propri client con l’avvicinarsi della data.
Movimento dei prezzi
Al momento della pubblicazione, Ethereum guadagnava il 6,45% a 1.616,48 dollari e Bitcoin era in rialzo del 2,25% a 19.210,85 dollari. Dati di Benzinga Pro.
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