Avvio in rialzo per Piazza Affari e per i listini europei, occhi puntati sul nuovo governo italiano dopo la telefonata Meloni-Draghi sulla legge di Bilancio. Spread in rialzo nel giorno dell’asta dei Btp decennali
Partenza in rialzo per Piazza Affari dopo la seduta positiva di ieri. Il Ftse Mib segue la scia positiva delle Borse europee e apre in rialzo di circa mezzo punto percentuale per poi scattare sopra l’1%. In verde anche gli altri listini europei, guidati dal Dax di Francoforte (+1,3%). In avvio lo spread è in salita a 247 punti dalla chiusura di 242 punti di ieri. A Piazza Affari in evidenza Nexi (+4%) dopo il nuovo piano industriale mentre Mps non fa prezzo e segna un -23% teorico.
ITALIA OSSERVATA SPECIALE
Sul mercato italiano occhi puntati sull’andamento dei rendimenti dei titoli decennali, che ieri hanno toccato il 4,51% e oggi ha aperto al 4,62%, e ovviamente sullo spread tra Btp e Bund. Oggi è in programma un’asta di Btp da 3,75 miliardi di euro, primo vero test post elettorale. Dopo il trionfo alle urne, le attese per il probabile governo Meloni sono per i nomi dei ministri nei ruoli chiave (a cominciare dall’economia), per il voto sulla legge di Bilancio e per l’atteggiamento sul Pnrr (qui i commenti delle case d’investimento sulle elezioni italiane). Giorgia Meloni, secondo indiscrezioni di stampa, avrebbe già sentito Mario Draghi per confrontarsi sulle questioni economiche. Sulla politica fiscale, secondo Silvia Dall’Angelo, Senior Economist di Federated Hermes, “il crollo della sterlina dopo l’annuncio del bilancio britannico della scorsa settimana, non così contenuto, potrebbe essere un monito per il prossimo governo italiano”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.