Morgan Stanley (NYSE:MS) ha notato che i recenti fallimenti delle banche tradizionali negli Stati Uniti creano un’opportunità perfetta per Bitcoin (CRYPTO:BTC) per brillare in qualità di più grande criptovaluta nei portafogli privati protetto dal rischio di controparte.
In una ricerca pubblicata lunedì, la banca d’investimento ha dichiarato che Bitcoin è stato progettato per consentire alle persone di detenere valore in un portafoglio digitale privato senza intermediari.
«I prezzi delle criptovalute sono aumentati rapidamente nel 2020/21 a causa dell’espansione monetaria della banca centrale, che ha causato il trasferimento di capitali dal tradizionale mondo bancario a quello delle criptovalute», secondo gli analisti di Coindesk.
Tuttavia, il rapporto ha rilevato che il prezzo e il potere d’acquisto di Bitcoin continuano a essere influenzati dalla politica della banca centrale e hanno bisogno che le banche facilitino i flussi nel mercato delle criptovalute.
Secondo Morgan Stanley, la reazione di Bitcoin alle notizie negative è cambiata negli ultimi giorni, quando ha guadagnato quasi il 20% dopo che la Federal Reserve e il Tesoro hanno annunciato il loro sostegno al settore bancario.
Tuttavia, la scorsa settimana, Bitcoin, insieme agli asset di rischio e ai titoli bancari, è diventato un asset speculativo.
La nota aggiungeva che se Bitcoin fosse stato negoziato sulla base della sua proposta di valore fondamentale, avrebbe registrato un rally a causa della crescente incertezza bancaria. Il recente rally del prezzo del Bitcoin è stato trainato da un numero limitato di partecipanti al mercato ed è stato probabilmente aiutato da uno short squeeze, piuttosto che da un cambiamento fondamentale nella dinamica del trading.
«Lo shorting è un modo per scommettere che il prezzo di un asset diminuirà. Uno short squeeze si verifica quando un asset guadagna di prezzo e gli investitori posizionati allo scoperto sono costretti a coprire le proprie posizioni in caso di perdita», spiega il rapporto.