Gli indici europei iniziano la settimana in maniera accidentata, prendendo spunto dai mercati di Asia e Stati Uniti. All’ultimo controllo, effettuato all’inizio della giornata di lunedì, sia i futures sull’indice Dow Jones che sull’S&P 500 perdevano l’1%. I futures sul greggio WTI sono in forte calo del 2,94%, a 38,68 dollari.
Lo stallo nelle trattative per le misure di stimolo negli Stati Uniti, un aumento dei casi di coronavirus e nuove restrizioni in Europa sono alcune delle ragioni dei timori degli investitori, che hanno portato a una pesante flessione nei mercati più importanti; l’indice irlandese di fiducia dei consumatori per ottobre è sceso bruscamente a 52,6 rispetto al dato precedente di 60,7.
Nelle prime negoziazioni di lunedì l’indice Euro Stoxx 50 è precipitato dell’1,80%, dopo il calo dell’1,4% della scorsa settimana. Per la giornata di lunedì non sono previsti eventi economici di rilievo in Europa.
Al momento della pubblicazione, l’indice FTSE 100 di Londra è in ribasso dello 0,60%, dopo la perdita dell’1% registrata la scorsa settimana; i titoli industriali, energetici e tecnologici trascinano l’indice al ribasso, mentre i principali titoli bancari scambiano piatti. Per la giornata di lunedì non sono previsti eventi economici di rilievo.
L’indice tedesco DAX 30, che nella scorsa settimana era sceso del 2,04%, all’inizio della giornata di lunedì è crollato del 2,31% dopo il warning emesso dall’azienda leader di produzione software SAP SE (NYSE:SAP) in occasione della pubblicazione degli utili del terzo trimestre. Lunedì gli investitori osserveranno i dati degli indicatori di attività per il mese di ottobre.
Al momento della pubblicazione, l’indice francese CAC 40 è in flessione dell’1,14%, trascinato al ribasso dalle azioni energetiche e tecnologiche. Lunedì gli investitori guarderanno l’asta dei titoli di stato a breve termine.
Negli scambi del lunedì, l’indice spagnolo IBEX lascia sul terreno lo 0,57%, con le azioni finanziarie e di consumo in calo. Per la giornata di lunedì non sono previsti eventi economici importanti in Spagna.
Trading sul forex: i futures sull’indice del dollaro hanno guadagnato lo 0,27%, a 93,020; il dollaro si è rafforzato dello 0,37% contro l’euro, a 1,1816 dollari e dello 0,08% contro la sterlina, a 1,3029 dollari.