Con una svolta epocale, la Cina ha detronizzato il Giappone diventando il più grande esportatore di automobili al mondo.
Cosa è successo
Il primo trimestre ha fatto registrare un’impressionante impennata del 58% nelle esportazioni cinesi di automobili, raggiungendo la cifra impressionante di 1,07 milioni di veicoli. La Cina occupa ora il primo posto, seguita da Giappone e Germania, come riporta la BBC, citando le statistiche ufficiali del governo.
Le esportazioni di veicoli in Giappone hanno raggiunto 954.185 unità nel primo trimestre, con un aumento del 6% rispetto all’anno precedente.
Questa impennata nelle esportazioni di auto cinesi può essere in gran parte attribuita alla crescente popolarità dei veicoli elettrici. La Cina domina la produzione mondiale di batterie agli ioni di litio, che alimentano il 75% dei veicoli elettrici in tutto il mondo. A guidare la carica sono la filiale cinese di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA), la casa automobilistica di proprietà statale SAIC Motor e BYD Co Ltd (OTC:BYDDY) (OTC:BYDDF), sostenuta da Warren Buffett, che sono i principali esportatori di Veicoli a Nuova Energia (NEV) in Cina.
Un altro fattore che contribuisce all’ascesa della Cina come esportatore è il vuoto lasciato dalle case automobilistiche che si sono ritirate dal mercato russo dopo l’invasione dell’Ucraina. Aziende rinomate come Toyota Motor Corp (NYSE:TM) e Volkswagen AG (OTCPK: VWAGY) si sono ritirate, creando un’opportunità per le case automobilistiche cinesi.
Perché è importante
L’importanza di questo cambiamento va oltre le esportazioni, poiché anche il mercato interno cinese dei veicoli elettrici sta facendo registrare una crescita notevole. Nonostante il calo del 13% delle vendite complessive di autovetture nel primo trimestre, i veicoli elettrici e gli ibridi plug-in hanno fatto registrare un aumento delle vendite del 22%.
Per sostenere l’industria dei veicoli elettrici, la Cina ha recentemente proposto di accelerare la costruzione di strutture di ricarica per i veicoli elettrici e di migliorare le politiche per promuoverne l’acquisto e l’utilizzo.