In una drammatica dimostrazione della potenza della natura, un vulcano è eruttato vicino a Reykjavik, la capitale dell’Islanda, dopo una serie di intensi terremoti nella penisola di Reykjanes, The Hill riporta.
Eruzione imprevista
L’eruzione è avvenuta vicino all’aeroporto internazionale di Keflavik di Reykjavik, che, sorprendentemente, non ha subito ritardi a causa dell’incidente. L’Ufficio meteorologico dell’Islanda ha confermato che non c’era alcun pericolo immediato per la popolazione locale a seguito dell’eruzione.
Punto sismico caldo
La penisola di Reykjanes è conosciuta come un punto sismico caldo, difatti l’Ufficio Meteorologico Islandese che ha registrato più di 4.700 terremoti nell’area in un periodo di sei giorni. Questa intensa attività sismica ha sollevato preoccupazioni riguardo ad una potenziale eruzione vulcanica.
Storia delle eruzioni in Islanda
La storia recente include l’eruzione del vulcano Fagradals Mountain nel marzo 2021, dopo essere rimasto inattivo per circa 6.000 anni. I sei mesi di attività vulcanica che seguirono attirarono migliaia di locali e turisti nella penisola. Più di recente, il vulcano Fagradalsfjall è eruttato per tre settimane nell’agosto 2022.
Tuttavia, non tutte le eruzioni sono state benigne. Un’eruzione vulcanica nel 2010 ha espulso cenere fusa nel cielo, influenzando gravemente i viaggi per settimane e costringendo centinaia di islandesi a lasciare le loro case.
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