Durante la conferenza stampa sugli utili trimestrali, l’amministratore delegato di Apple Inc. (NASDAQ:AAPL), Tim Cook, ha illustrato la ricerca e lo sviluppo a lungo termine della tecnologia di intelligenza artificiale simile al ChatGPT.
Cosa è successo
Durante la conferenza sul terzo trimestre, Cook ha illustrato l’ampia ricerca dell’azienda su diverse tecnologie di intelligenza artificiale, tra cui l’intelligenza artificiale generativa, come ChatGPT di OpenAI.
ChatGPT, rilasciato nel novembre dello scorso anno, ha ottenuto un ampio successo per le sue capacità di elaborazione del linguaggio e di generazione di conversazioni naturali. La tecnologia ha quasi da sola dato il via a una corsa agli armamenti dell’intelligenza artificiale tra grandi aziende tecnologiche come Alphabet Inc. (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL) e Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT).
Durante la conferenza, Cook ha sottolineato il ruolo integrale dell’IA e dell’apprendimento automatico nell’ecosistema dei prodotti Apple.
Ha citato esempi di recenti innovazioni presentate alla Worldwide Developers Conference dell’azienda, come Personal Voice e Live Voicemail, rese possibili dai progressi dell’intelligenza artificiale.
Ha anche citato le funzioni salvavita annunciate in precedenza, come il rilevamento delle cadute, il rilevamento degli incidenti e l’ECG, tutte basate sulla potenza dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico.
“Nessuna di queste funzioni che ho appena citato e molte altre sarebbero possibili senza l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico. Quindi per noi è assolutamente fondamentale”, ha dichiarato Cook.
Perché è importante
Rimanendo fedele all’abitudine di Apple di annunciare le cose quando sono pronte ad arrivare sul mercato, Cook non ha condiviso nulla di particolare su ciò che l’azienda sta sviluppando sul fronte dell’intelligenza artificiale generativa.
Anche a maggio, quando Apple ha comunicato i risultati del secondo trimestre dell’anno fiscale, Cook ha parlato dell’intelligenza artificiale solo in una risposta, per di più in modo relativamente vago.
È stata una sorpresa perché altri giganti della tecnologia come Meta Platforms Inc. (NASDAQ:META), Microsoft, Alphabet e Amazon.com Inc. (NASDAQ:AMZN) stanno facendo passi da gigante nel segmento.
Tuttavia, un analista ha previsto in precedenza che, nonostante l’approccio non proprio proattivo di Apple, Cupertino potrebbe essere “l’unica a trarre vantaggio, indipendentemente dalla direzione che prenderà il settore”.