La Croce Rossa di Singapore, un ente di beneficenza dedicato agli aiuti umanitari e ai servizi per la comunità, ha ampliato i suoi metodi di donazione per includere la criptovaluta.
Ora i donatori possono contribuire utilizzando Bitcoin (CRYPTO:BTC), Ether (CRYPTO:ETH), Tether (CRYPTO:USDT) e USD Coin (CRYPTO:USDC).
Il 7 agosto, l’ente benefico ha rivelato la sua collaborazione con Triple-A, il primo gateway di pagamento di criptovalute autorizzato dall’Autorità monetaria di Singapore.
Questa partnership facilita la possibilità di effettuare donazioni anonime in criptovaluta.
Questi contributi verranno prontamente convertiti in valuta tradizionale e trasferiti sul conto bancario dell’organizzazione entro un giorno.
“Accettando le valute digitali, apriamo le nostre porte a un nuovo segmento di donatori che sono esperti di tecnologia e desiderano fare la differenza attraverso i loro asset digitali,” ha detto il CEO della Croce Rossa di Singapore, Benjamin William. “Accettare donazioni in criptovaluta apre anche più opportunità per la nuova generazione di donatori che sono al corrente delle valute digitali per considerare la filantropia e aiutare i vulnerabili.”
Le donazioni in criptovalute sono ora attive sul sito ufficiale della Croce Rossa di Singapore.
Oltre alle quattro principali valute digitali, esiste una funzione distinta per i contributi tramite il portafoglio digitale di Binance.
L’Alta Corte di Singapore ha recentemente riconosciuto la criptovaluta come proprietà privata. Questa sentenza equipara la valuta digitale al denaro tradizionale, classificandola come “cose in azione” nella common law britannica.
Questa classificazione implica che i diritti su tale proprietà possono essere legalmente rivendicati o difesi senza possesso fisico.
Immagine: Croce Rossa di Singapore