Il governo giapponese ha assegnato a Honda Motor Co Ltd (NYSE:HMC) la certificazione di sicurezza per il suo ‘Traffic Jam Pilot’, tecnologia di guida autonoma prodotta dalla casa automobilistica, come riferisce Reuters.
Cosa è successo: entro la fine di marzo 2021, Honda prevede di lanciare la vendita delle sue berline di lusso (Honda Legend) con la nuova tecnologia di guida autonoma approvata di recente. Mercoledì la società ha dichiarato che sarà la prima casa automobilistica al mondo a produrre in serie veicoli a guida autonoma di livello 3, che consentirà alle automobili di muoversi nel traffico congestionato delle autostrade.
La guida autonoma dei veicoli è suddivisa in 6 livelli, che vanno da 0 a 5: l’attuale livello 2 della guida autonoma su strada consente ai veicoli di controllare la velocità e lo sterzo, ma con un guidatore vigile sempre pronto a prendere eventualmente il controllo del mezzo.
I veicoli di livello 3 possono invece guidare dal punto A al punto B se vengono rispettate determinate condizioni prevedendo comunque che i conducenti possano assumere il controllo dell’auto in caso di emergenza.
Il Ministero del Territorio, delle Infrastrutture, dei Trasporti e del Turismo del Giappone ha affermato che le auto a guida autonoma assumeranno un ruolo rilevante nella riduzione degli incidenti stradali e nel miglioramento del trasporto per gli anziani.
Perché è importante: i veicoli a guida autonoma sono un campo di battaglia tecnologico per le case automobilistiche dati gli investimenti fatti da colossi tecnologici come Alphabet Inc (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL), la società madre di Google.
Inoltre, Walmart Inc (NYSE:WMT) ha lanciato una partnership con General Motors Company (NYSE:GM) per testare la consegna di generi alimentari tramite auto a guida autonoma completamente elettriche.
Infine, a luglio Tesla Inc (NASDAQ:TSLA), l’azienda capitanata da Elon Musk, ha dichiarato di essere “molto vicina” al raggiungimento del livello 5 di guida autonoma.
Movimento dei prezzi: martedì le azioni HM hanno chiuso in rialzo dell’1,72%, a 28,06 dollari.
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