Secondo i dati contenuti nel Nadef, il costo degli interessi continuerà a crescere in maniera progressiva fino ad arrivare, nel 2026, al 4,6% del Prodotto interno lordo italiano
Nella nota di aggiornamento del documento di economia e finanza, noto come Nadef, è stato affrontato anche il tema degli interessi sul debito pubblico. Come noto, il debito italiano è tra i più alti al mondo e, secondo la Banca d’Italia, lo scorso luglio ha toccato un nuovo record a quota 2.859 miliardi di euro.
L’ATTENZIONE DELLE AGENZIE DI RATING
Per un Paese con un debito così alto l’aumento dei rendimenti, arrivato con il rialzo dei tassi di interesse, può essere un problema molto serio. Non a caso, nelle ultime settimane, lo spread ha rialzato la testa e l’Italia è tornata sotto i fari delle agenzie di rating. Per sostenere la spesa pubblica l’Italia continua ad emettere debito, ma i soldi che arrivano dal mercato, ovviamente, non sono a costo zero. Ci sono degli interessi da pagare, che col tempo diventano sempre più alti…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.