Una nuova organizzazione no-profit chiamata Navigation Fund, creata dal miliardario esperto di criptovalute Jed McCaleb, ha acquistato chip H100 di NVIDIA (NASDAQ:NVDA) per un valore di 500 milioni di dollari, diventando così uno dei più grandi cluster di AI computing al mondo. Navigation Fund ha ceduto la proprietà dei chip a Voltage Park, un’organizzazione a scopo di lucro che opera come sussidiaria di Navigation Fund.
L’H100 o “Hopper” è un potente chip di NVIDIA, il produttore di chip che attualmente domina il settore dei chip di intelligenza artificiale, ma che sta subendo la pressione e l’innovazione dei concorrenti. L’H100 è stato lanciato nella primavera del 2022 ed è dotato di 80 miliardi di transistor e velocità elevate per consentire varie applicazioni di IA.
I chip AI funzionano in modo più rapido ed efficiente rispetto ai chip CPU per abilitare strumenti di elaborazione del linguaggio naturale come ChatGPT, funzioni di auto a guida autonoma e vari altri processi basati su AI e apprendimento automatico. L’aumento dell’uso delle applicazioni di IA comporta una maggiore domanda di chip di IA, inducendo aziende come OpenAI a considerare l’ingresso in un nuovo mercato e produrre i propri chip.
L’amministratore delegato di Voltage Park, Eric Park, ha dichiarato in un’intervista a TechCrunch: “La carenza di calcolo all’avanguardia è terribile. Ho conversazioni con aziende di tutte le dimensioni – startup, scale-up e grandi laboratori – e praticamente tutte mi dicono che non riescono ad avere abbastanza H100 per addestrare i loro modelli. C’è una difficoltà aggiuntiva per le startup e le scale-up che non possono firmare i contratti di grandi dimensioni che molti cloud richiedono per accedere a questi chip, e questo sta davvero limitando l’innovazione dell’IA”.
Voltage Park intende introdurre i chip per l’IA in un programma di leasing per il cloud computing, con l’obiettivo primario di fornire agli utenti un accesso conveniente alle risorse di calcolo per l’IA. Questa iniziativa dovrebbe facilitare l’utilizzo sia a breve che a lungo termine, affrontando le sfide poste dalla carenza di chip AI.
McCaleb, noto soprattutto per aver co-fondato le società di criptovalute Ripple, Mt. Gox e Stellar, ha lanciato Voltage Park come organizzazione di ricerca e sviluppo open-source. Ciò contrasta con l’attuale panorama in cui le grandi aziende tecnologiche dominano la maggior parte della ricerca e dello sviluppo dell’IA a porte chiuse.
Startup come Imbue e Character.ai utilizzano già il cluster di chip AI di Voltage Park per la sperimentazione di modelli AI. Imbue sta sviluppando una nuova piattaforma creativa alimentata dall’AI, mentre Character.ai sta creando una nuova generazione di chatbot alimentati dall’AI.
Park ha anche discusso con TechCrunch le motivazioni che hanno portato alla creazione di Voltage Park. “L’obiettivo era sbloccare l’accesso alle startup, alle scale-up e alle organizzazioni di ricerca che attualmente sono bloccate da questo spazio a causa di contratti restrittivi, della scarsità di GPU e di soglie minime di acquisto elevate, in modo che possano accedere alle risorse vitali di cui hanno bisogno per innovare. Stiamo continuando a parlare con gli operatori del settore per capire le loro esigenze e stiamo usando ciò che apprendiamo per informare il modo in cui costruiremo i nostri cluster rimanenti in modo che siano utili al maggior numero possibile di clienti”, ha dichiarato.
Secondo un portavoce, il Navigation Fund sosterrà la ricerca e le organizzazioni in altre aree oltre all’intelligenza artificiale, tra cui la riforma della giustizia penale, la ricerca sul clima, il benessere degli animali da allevamento e altre ancora.