Nelle ultime 24 ore, Solana (CRYPTO:SOL) ha registrato un’impennata del 17%.
Questo notevole aumento sembra essere alimentato dal continuo ottimismo che circonda la blockchain, anche se persistono preoccupazioni su potenziali sell-off da parte di FTX (CRYPTO:FTT) e Alameda Research.
Cosa è successo
Secondo la società di analisi Spot On Chain, FTX e Alameda hanno trasferito ben 13,22 milioni di SOL (circa 666 milioni di dollari) agli exchange tra il 24 ottobre e il 14 dicembre 2023.
Ciò solleva preoccupazioni in merito a potenziali crolli di mercato, in quanto questi token potrebbero essere liquidati.
Inoltre, Spot On Chain ha riferito che FTX e Alameda potrebbero ancora possedere circa 2 milioni di SOL (192 milioni di dollari) prontamente disponibili per la liquidazione.
Nonostante queste preoccupazioni, gli investitori rimangono ottimisti su Solana grazie ai suoi solidi fondamentali e alla sua promettente tabella di marcia.
Perché è importante
Spot On Chain ha evidenziato che 40,5 milioni di SOL (circa 3,99 miliardi di dollari) saranno sbloccati in rilasci lineari mensili, con la maggior parte prevista nel 2025.
Questo programma di sblocco graduale mira a prevenire un’eccessiva volatilità del mercato.
Gli analisti sottolineano l’impennata dei prezzi dopo il fallimento di FTX nel novembre 2022. SOL è schizzato del 550% da 17,66 a 98 dollari, generando potenzialmente oltre 3 miliardi di dollari di guadagni per i creditori di FTX.
Questa ripresa indica una forte domanda di base per il token, nonostante l’associazione con FTX.
Sebbene la recente tendenza al rialzo sia incoraggiante, il mercato rimane cautamente ottimista.
L’ombra incombente delle potenziali liquidazioni di FTX e Alameda mette in dubbio la sostenibilità del rally. Ciononostante, i solidi fondamentali e il graduale programma di sblocco di Solana sono promettenti a lungo termine e la rendono un’opzione potenzialmente interessante per gli investitori con una maggiore tolleranza al rischio.
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