Il Primo Ministro italiano Giorgia Meloni, nella giornata di mercoledì, ha pubblicamente rimproverato Stellantis NV (NYSE:STLA) per la sua decisione di spostare la produzione di automobili in Paesi con costi più bassi.
Cosa è successo
La Meloni ha espresso la sua insoddisfazione ai parlamentari a Roma, come ha riferito Bloomberg mercoledì. Ha dichiarato che se Stellantis intende etichettare le sue auto come “gioielli italiani”, dovrebbero essere prodotte in Italia.
Stellantis è stata oggetto di critiche questa settimana per aver consigliato ai suoi fornitori italiani di esplorare opportunità di investimento in Marocco, ha detto il report. Il governo della Meloni, tuttavia, vuole che Stellantis produca un milione di auto in Italia in un anno.
In una dichiarazione rilasciata a Bloomberg nella tarda serata di mercoledì, Stellantis avrebbe ribadito la sua dedizione all’Italia, sottolineando i diversi miliardi di euro che ha investito nello sviluppo di nuovi prodotti e siti di produzione nel Paese.
Carlos Tavares, Amministratore Delegato di Stellantis, ha esortato a trovare modi innovativi per ridurre i costi, in vista della costosa transizione verso gli EV che l’industria automobilistica sta affrontando. In una conversazione con i giornalisti, ha anche affrontato il tema dell’approccio rigido dell’Italia agli incentivi per i veicoli elettrici, che secondo lui ha portato a una diminuzione della produzione nello stabilimento Stellantis di Mirafiori nell’ultimo anno, ha aggiunto il report.
Perché è importante
Stellantis, con una capitalizzazione di mercato di 63,67 miliardi di dollari, ha diversi marchi sotto di sé, tra cui Alfa Romeo, Maserati, Lancia e Fiat. È nata dalla fusione di Fiat Chrysler Automobiles con il Gruppo francese PSA nel 2021.
Foto di Jonathan Weiss su Shutterstock