Dopo le imponenti offerte pubbliche iniziali (IPO) di AirBnB Inc (NASDAQ:ABNB) e DoorDash Inc (NYSE:DASH) osservate la scorsa settimana, si riprende fiato nella settimana del 13 dicembre, con tre sole IPO programmate e un potenziale successo.
Upstart Holdings: società di prestiti basata su cloud Upstart Holdings Inc (NASDAQ:UPST) prevede di vendere 12 milioni di azioni a un prezzo compreso tra 20 e 22 dollari per azione.
Oltre 620.000 prestiti sono stati negoziati sulla piattaforma dell’azienda, che porta l’intelligenza artificiale nel business dei prestiti personali; Upstart afferma che la sua piattaforma fornisce una riduzione del 75% dei tassi di perdita e un aumento di 10 volte dei tassi di conversione.
A giugno la società è entrata nel mercato dei prestiti auto; questa mossa posiziona Upstart come potenziale concorrente o partner di Ford Motor Company (NYSE:F), General Motors Company (NYSE:GM) e Ally Financial (NYSE:ALLY).
Nel 2012, il fondatore Dave Girouard ha lasciato Alphabet Inc (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL) per creare la società; dal 2004 al 2012, Girouard è stato presidente della sezione enterprise di Google, in cui ha contribuito a creare il business delle app cloud da 1 miliardo di dollari.
In seguito all’offerta, Girouard possiederà il 17,7% di Upstart; anche Google Ventures è un investitore nella società, e dopo l’IPO ne deterrà l’1,1%.
Nei primi nove mesi del 2020 la società ha elaborato 176.983 prestiti. Il totale di 215.122 prestiti per l’anno 2019 indica un aumento dell’88% su base annua; i ricavi per i primi nove mesi del 2020 sono stati di 146,7 milioni di dollari, con un aumento del 44% su base annua.
BioAtla: l’azienda biotech di fase clinica BioAtla Inc (NASDAQ:BCAB) prevede di offrire 9,4 milioni di azioni a un prezzo compreso tra 15 e 17 dollari per azione.
L’azienda sta svolgendo due sperimentazioni di fase 2 per coniugati farmaco-anticorpo nelle indicazioni per sarcomi, cancro al polmone non a piccole cellule e melanoma.
BioAtla prevede di collaborare con BeiGene Ltd (NASDAQ:BGNE) per avviare altre sperimentazioni di Fase 1 entro l’inizio del 2021. Le azioni BeiGene sono passate da valere 28 dollari nel 2016 ad oltre 200 dollari quest’anno.
Jay Short, il fondatore dell’azienda, ha inventato la tecnologia dei farmaci biologici condizionatamente attivi e detiene oltre 500 brevetti; il presidente Scott Smith era in precedenza il presidente di Celgene, ora divenuta una divisione di Bristol-Myers Squibb Company (NYSE:BMY). Pfizer Inc (NYSE:PFE) possiede oltre il 10% della compagnia.
Context Logic Inc (WISH): Context Logic Inc (NASDAQ:WISH), con sede a San Francisco, proprietaria della piattaforma di e-commerce Wish, cercherà di vendere 46 milioni di azioni a un prezzo compreso tra 22 e 24 dollari per azione.
La piattaforma è nota come fornitore di prodotti economici e talvolta divertenti realizzati in Cina.
Secondo il prospetto, l’accessibilità economica è un elemento chiave per le persone che fanno acquisti online: negli Stati Uniti e in Europa, rispettivamente il 44% e l’85% delle famiglie ha redditi inferiori a 75.000 dollari all’anno; nei mercati emergenti, il reddito familiare è di circa 18.000 dollari.
Wish ha oltre 100 milioni di utenti mensili attivi in oltre 100 Paesi, inoltre la piattaforma vanta più di 500.000 partner commerciali e ha spedito oltre 640 milioni di articoli in tutto il mondo.
Nel 2019 il mercato del commercio mobile valeva 2,1 trilioni di dollari e si stima che raggiungerà i 4,5 trilioni entro il 2024.
I ricavi sono stati di 1,1 miliardi di dollari nel 2017, 1,7 miliardi nel 2018 e 1,9 miliardi nel 2019; i primi nove mesi del 2020 hanno registrato un fatturato di 1,7 miliardi di dollari, in aumento del 32% su base annua.
Per i primi nove mesi del 2020, il 43% dei ricavi proveniva dall’Europa, il 42% dal Nord America, il 5% dal Sud America e il 10% da altre regioni.
Immagine per gentile concessione di Wish