L’ultimo report sulla fiducia dei consumatori statunitensi, realizzato dall’Università del Michigan, mostra un dato sostanzialmente stabile per l’indice generale del sentimento, pur mantenendo alte le aspettative sull’inflazione, secondo i dati preliminari di marzo pubblicati venerdì.
“Il sentimento dei consumatori si è mosso poco questo mese, con una diminuzione di 0,4 punti dell’indice che è ben all’interno del margine di errore, e quindi il sentimento è stabile e sostanzialmente invariato da gennaio 2024”, ha dichiarato il direttore di Surveys of Consumers Joanne Hsu.
Report UMich sul sentimento dei consumatori di marzo: punti salienti
- L’indice di fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan è sceso marginalmente da 76,9 a 76,5 a marzo, mancando di poco le aspettative di una lettura invariata.
- Il sotto-indice delle aspettative dei consumatori è sceso da 75,2 a 74,6 in marzo, al di sotto delle aspettative di 75,1.
- Il sotto-indice delle condizioni attuali ha mantenuto il valore di 79,4 a marzo, leggermente al di sopra del 79,2 previsto.
- Le aspettative di inflazione su base annua sono rimaste al 3%, mentre quelle di inflazione a lungo termine si sono attestate al 2,9%.
Le considerazioni degli economisti
Secondo Joanne Hsu, il sentiment è rimasto più alto di quasi il 25% rispetto a novembre 2023 e attualmente si trova a metà strada tra il minimo storico registrato durante il picco dell’inflazione nel giugno 2022 e i livelli pre-pandemia.
Sebbene si siano registrati lievi miglioramenti nelle finanze personali, questi sono stati controbilanciati da modeste diminuzioni delle aspettative sulle condizioni degli affari.
Dopo i consistenti aumenti registrati tra novembre 2023 e gennaio 2024, le prospettive dei consumatori si sono stabilizzate, indicando un modello di tenuta.
Tuttavia, molti si astengono dall’esprimere giudizi definitivi sulla traiettoria dell’economia, soprattutto a lungo termine, in attesa degli esiti delle prossime elezioni di novembre.
Reazioni dei mercati
I mercati hanno mostrato un movimento minimo in risposta al report sul sentimento dei consumatori del Michigan, mantenendo un ambiente avverso al rischio dopo i dati sull’inflazione più caldi del previsto di questa settimana.
Il Trust SPDR S&P 500 ETF (NYSE:SPY) era in calo del 1,1% alle 10:10 del mattino a New York. Il Nasdaq 100, a forte componente tecnologica, seguito dal Trust Invesco QQQ (NASDAQ:QQQ), ha mostrato una tendenza simile.
Il Bitcoin (CRYPTO:BTC), un indicatore chiave per il sentiment del rischio, è sceso del 4,5%, mentre l’oro ha mantenuto un livello di 2.160 $/oz.
Le azioni energetiche hanno registrato una performance migliore, con il Fondo Energy Select Sector SPDR (NYSE:XLE), in rialzo dello 0,7%.
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