Un cambiamento del quadro di inflazione e tassi di interesse potrebbe aiutare a generare nuovi rendimenti positivi, grazie al fatto che tali strategie permettono di attingere a qualunque segmento del reddito fisso
Il ritorno dei tassi d’interesse ai livelli pre-crisi finanziaria globale e l’aumento della volatilità posizionano in una situazione favorevole le strategie obbligazionarie a ritorno assoluto, che puntano a generare rendimenti stabili in qualunque contesto, sia quando i mercati si muovano al rialzo, sia al ribasso o lateralmente. E’ la conclusione a cui giunge Harvey Bradley, senior portfolio manager di Insight Investment (gruppo BNY Mellon Investment Management), convinto che tali strategie possano generare rendimenti positivi in questi mercati difficili.
TASSI MOLTO PIÙ ALTI RISPETTO AL DECENNIO
D’altra parte, negli ultimi mesi l’incertezza ha dominato i mercati relativamente alla direzione delle politiche delle Banche Centrali, con previsioni prima fiduciose sui tagli dei tassi, che hanno lasciato il passo ad aspettative più incerte tra gli investitori. Bradley ritiene tuttavia che il contesto di tassi più elevati sia destinato a persistere, aumentando l’attrattiva delle strategie obbligazionarie absolute return. “Nonostante siano previsti nuovi tagli dalle Banche Centrali entro i prossimi 12-18 mesi, riteniamo che i tassi rimarranno sostanzialmente molto più alti rispetto al decennio. Le strategie absolute return possono aiutare a proteggersi nel caso in cui i tagli dei tassi non si concretizzino e, inoltre, consentire di individuare interessanti opportunità di diversificazione” spiega Bradley…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.