Le tendenze di lungo periodo nella transizione energetica globale, gli sviluppi nel settore sanitario e il riallineamento delle filiere internazionali suggeriscono opportunità interessanti al di fuori delle Big Tech
Il percorso dei mercati azionari è stato finora tendenzialmente al rialzo, con alcuni picchi di volatilità. Ma adesso ci si interroga se la Fed abbia atteso troppo a lungo prima di tagliare i tassi, se gli Stati Uniti entreranno in recessione e se l’euforia sulle azioni legate all’Intelligenza artificiale (IA) si sia spinta troppo oltre. “La nostra analisi dei periodi storici evidenzia che non è insolito per i titoli tecnologici superare altri settori in scenari simili a quello attuale. Tuttavia è fondamentale che gli Stati Uniti riescano a evitare la recessione” fa sapere Andy Budden, Investment Director di Capital Group che, a questo proposito, cita un recente articolo pubblicato dall’economista di Capital Group Jared Franz.
L’ANALISI DELL’ECONOMISTA DI CAPITAL GROUP
La cui analisi, basata sul divario del tasso di disoccupazione statunitense (la differenza tra il tasso di disoccupazione effettivo e il livello di occupazione al di sotto del quale ci si attenderebbe un aumento dell’inflazione), suggerisce che l’economia USA potrebbe effettuare un “atterraggio morbido”, con una successiva accelerazione della crescita. In uno scenario di atterraggio morbido, una gamma più ampia di società e settori potrebbe ottenere risultati positivi e potenzialmente superare i titoli tecnologici…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.